@nera1965 scrive:
Per dirla alla Cioran, l'universo ha un senso oppure unicamente un corso?
Cioran è stato un controverso filosofo, amava il pensiero di Schopenhauer il cui pessimismo era proverbiale anche se la sua filosofia era terribilmente concreta, Schopenhauer ammirava Kant ed odiava Hegel con un argomentato pensiero che era difficile attaccare.
Certo Cioran, nel suo pessimismo anche se di estrazione religiosa, considerava l'universo un inghippo da cui l'individuo, una volta nato, non poteva sfuggire e Lui non è mai fuggito.
Per me questo è un merito, magari non risolve nulla ma, non conta il risultato, quello che conta è lasciare traccia del proprio lavoro, dando modo ai posteri di confrontarsi con esso.
Penso che il "tutto" segua uno schema complesso di un ordine, la cui causalità sia il senso scaturito da una concatenazione di eventi.
Nel mio intimo invece, anche per vivere in pace, amo pensare che il "La" sia dato da qualcosa di immensamente grande.
Come vedi, pure io sono controversa.