@MamboP scrive:
Si ritiene sia stata "creata" dai sumeri.
Dal Sumero o da Sthula, non certo da Dio, il quale chissà perchè non gliel'ha fatta venire in mente a quei Somari di maia incas ed atzeccature varie che la ruota a quanto pare non sono riusciti a crearla, somara merita di essere ritenuta la civiltà precolmbianae non quella Sumera, anche se per giustificare la lacuna culturale si è sentenziato che non l'hanno creata perchè era un dispositivo di cui non avevano bisogno, ma in realtà le risposte avute mi hanno per così dire rotto le uova nel paniere perchè ritenevo erroneamente di dare per scontato il fatto che si rispondesse in analogia alla domanda catechetica, ma anche, diciamolo un pò cachetica "chi ha creato l'uomo?" per cui devo appigliarmi alle affermazioni perentorie di Kitcarson "Senza materiali da modellare (fonetica inclusa) nessun uomo (a sua volta materia) è in grado di costruire nulla". Ebbene se"creare" significa fare dal nulla e "inventare" significa" servirsi di quello che c'è per fare qualcosa che non esiste, A Mio Modesto Parere Che Autorefernzialmente Condivido, anzi che intendo dimostrare partendo da postulati altretttanto legittimi di chi potrebbe affermare che "Dio è in grado di creare la ruota, se lo volesse", Dio per fare la ruota avrebbe bisogno dell'uomo, dal momento che i filamenti elicoidali genomatici su cui si basa la vita biologica evolutiva degli organismi finora conosciuti pur prevedendo istruzioni per rotazioni elicoidali ( essi stessi sono strutturati su un doppio filamento elicoidale)ma mai rotazioni attorno ad un perno che presenti soluzione di continuità col resto dell'organismo (*), leve, magari raffinate come quelle costituite dalle ali del colibrì o meglio ancora di certi insetti, ma pur sempre leve e mai ruote rotelle o rotelline sia pur miniaturizzate, a meno che non si vogliano considerare tali gli spinori quarkici che fino a che lhomo scienziatus non lo ritenga opportuno, rimangono per adesso quantomeccanicamente privi vuoi di mozzo che di perno, nonostante il teermine "quanto-meccanico" lasciasse presagire il contrario, ma chi vivrà vedrà, ma per adesso se Dio vuole una ruota, in un contesto di orizzonte degli eventi antico o si accontenta delle stanghe di una carrettta a strascico ideata dai Somari precolombiani o sarebbe costretto a rivolgersi ai Sumeri della civiltà della doppia luna fertile.
E a chi pretende di spiegare l'esistenza diDio riportando l'analogia dell'orologio e dell'orologiaio e che l'orologio non può essersi fatto da solo, se ritengono assiomatico che l'orologio non può essersi fatto da solo riportando, convinti di essere più persuasivi l'equazione di Bolzman, io ritengo con postulato altrettanto assiomatico e legittimo che ciò dimostra invece che Dio non ne è capace e che la qualifica di "generante Genitore ingenerato " non va attribuita a Dio ma agli atomi quarchici che fluttuano in un'incessante altalenante evento iniziale/terminale che solo saltuariamente esita alla vita bilogica e poi alla cosciente consapevolezza della vita cerebrale i quella che l'inventiva del linguaggio ha chiamato "mente" "ruota" "orologi" "metronomo"... "linguaggio" "parola" "eutanasia" "eugenetica"...
(*Penso che Cristo si riferiva proprio a questa impossibilità fisiologica quando affermava che è più facile che un perno entri naturalmente (per via naturale) nella cruna di un mozzo che un ricco entri in Paradiso