Inizio con il chiarire subito che non sono esperta dell'argomento, non ho amiche che l'hanno provata o più in generale non conosco persone che l'hanno provata. Ma io mi sento lo stesso di criticare duramente quelle donne che in preda a questa depressione uccidono i loro bambini, ma come diavolo si fa??? Ma possibile che nessuno intorno a loro non si accorga di niente?!?!?! Come quella che qualche giorno fa ha gettato il suo bambino di 4 mesi da un guardrail e non contenta lo ha "inseguito" prendendolo a colpi sulla testa!!!! Ma io sono inorridita da tutto ciò. Bisogna essere lucidi per gettare un bambino da un guardrail per poi inseguirlo per finirlo eh.... io proprio che non riesco a giustificare queste assassine.
Secondo voi sbaglio?????

@DalMoliseConFurore scrive:
Inizio con il chiarire subito che non sono esperta dell'argomento,

Altrettanto dicasi per me, però lasciami pensare che se si arriva a questi punti, è perchè la fragilità emotiva che innesca, precede e induce fatti così è stata passata sotto silenzio, non valutata, forse neppure affrontata, se non addirittura alimentata. Il tutto è sicuramente indice che intorno a quella persona c'erano soggetti ciechi e sordi.

@amicotuo913 : dopo il mio primo figlio ho avuto momenti di depressione , ero anche quasi una ragazzina ,sebbene il figlio fosse desideratissimo, facevo le notti in bianco , ero oppressa da una suocera orrenda e mio marito era più ansioso di me , quell'esserino non sapevamo mai cosa sentisse, ero sempre dalla pediatra .....no mi spiace non lo giustifico, per nessun motivo al mondo

@DalMoliseConFurore : NO

@c.hicca44 : io non sarei così drastica. Tu eri una ragazzina inesperta, certo, facevi la notte in bianco, eri oppressa dalla suocera, fattori questi che senz'altro contribuiscono a determinare una condizione di malessere psicofisico, ma tu eri sana, non malata di depressione. Ora, se a caldo mi si chiede cosa penso di quelle madri, io ti rispondo che le strozzerei con le mie mani. Ma è il cuore che parla; la testa, per l'appunto, mi dice altro.

@Kaya67 :
Io se ragiono con il cuore sto male, se invece ragiono con la testa proprio non mi viene da giustificare un simile atto. Ma stiamo scherzando??? Impossibile da giustificare.

@amicotuo913 :
Caro amico, che questa donna fosse sola è chiaro, ma non riesco a capire come abbia potuto fingere. E poi... penso che doveva essere depressa già da prima, penso..

@c.hicca44 : E come ne sei uscita??? La tua testimonianza è utile secondo me.

@DalMoliseConFurore scrive:
Caro amico, che questa donna fosse sola è chiaro, ma non riesco a capire come abbia potuto fingere. E poi... penso che doveva essere depressa già da prima, penso..

Appunto...e mi dici niente? Nessuno se ne è reso conto? Nessuno se ne è preso cura?
Certamente questo non la giustifica, ma guardare la cosa sotto questa ottica potrebbe servire per evitare altri casi del genere.

@DalMoliseConFurore scrive:
Impossibile da giustificare.

Ma io non giustifico affatto, mi sembrava fosse chiaro. Ho solo detto che cerco di comprendere cosa ci sia dietro a fatti così mostruosi, che è tutta un'altra cosa.
Posto che la crudeltà è insita nell'uomo, esistono tuttavia patologie mentali, non facilmente riconoscibili, i cui effetti, spesso del tutto imprevedibili, possono causare un blackout mentale tale per cui chi ne soffre non è cosciente di ciò che fa. Ma qui, ripeto, si parla di malattie psichiatriche, non di crudeltà. Perciò credo che prima di condannare, sia giusto e doveroso capire. Tutto qui.

Quando si sente di bambini uccisi, manca il fiato. Ma ogni caso credo sia un po' un caso a sé. Un conto è come quel padre che ha fatto fare il volo al piccolo nel fiume per vendetta contro la compagna, e un altro conto è vivere il bimbo come impossibilità di farcela o addirittura come impiccio alla propria libertà. Covati magari da tempo, questi atti feroci si materializzano all'improvviso con violenza, difficilmente ci si sente di parlare di questo tipo di disagio prima, credo si sia convinti di farcela da soli ed anche si prova vergogna per il tipo di problema. Certo, una cosa bisogna dirla però, un occhio un po' più attento a certi comportamenti e discorsi, potrebbe aiutare ad evitare il peggio, ma non è semplice, c'è chi manco s'accorge, chi si fa solo i fatti suoi, chi va in panico e vede all'orizzonte la soluzione tipo servizi sociali che requisiscono la creatura. Non è detto poi che il genitore potenziale omicida ci stia a farsi curare, sono cose lunghe da stanare e trattare. Spesso parte sostanziosa delle colpe è l'ambiente familiare, non solo quello ristretto, ma anche quello allargato. Una volta succeeva anche il calo di certe vitamine legate al buon funzionamento della mente, ma oggigiorno è raro.

@DalMoliseConFurore : grazie. Dalla depressione sono uscita cambiando casa, facendomi aiutare, parlado molto chiaramente con mio marito. Mi spiace neppure io riesco a perdonare simili gesti

@Kaya67 : no no io mi sono ammalata di depressione con annessa anoressia, ero arrivata a 37 chili

@c.hicca44 : Santo Cielo, è terribile...un lavoro di resurrezione vero e proprio.

@c.hicca44 scrive:
io mi sono ammalata di depressione con annessa anoressia

Chicca, benché depressa, tu eri comunque sana di mente.

@Kaya67 : sì vero

hai ragione far del male a dei bambini indifesi è pazzia anche peggio vera malvagità ingiustificata, purtroppo nel postpartum può presentarsi la depressione perchè ci si sente in trappola e si crede di non poter fare più niente ma non è vero si mette il figlioletto nel marsupio e si possono fare gite al museo, dipingere, fare passeggiate fare una vita normale