iltempochefu scrive:
tutti sbagliamo... e tutti dovremmo accorgerci dei nostri errori, ci sono purtroppo anche persone che non muoiono convinte i aver ragione.

ma non credo sai al di la' di quello che si dice.... poi con gli errori e i nodi della vita ognuno di noi prima o dopo fa i conti .
spesso fai i conti anche con le "promesse" soprattutto quelle grosse.

ciao
:bye
:-)

iltempochefu scrive:
che ne pensate di queste 2 storie?

che son tristi tutte e due.

Nel primo caso l'infelicità è subita, nel secondo caso l'infelicità è donata

iltempochefu scrive:
a voi la tastiera, sono curiosa.

:ok ma i due racconti sono ambientati nella stessa epoca

Fra.PC scrive:
Nel primo caso l'infelicità è subita, nel secondo caso l'infelicità è donata

perchè, scusa?

se la ragazza del secondo caso si fosse sposata, nons arebbe stata infelice? erano giovani, entrambi si sono rifatti una vita. stando insieme se la sarebberoa vvelenata... o magari avrebbero divorziato.

@ xTEMPERINOx: a 35 anni di distanza.

uno 50 anni fa, la'ltro 15.

iltempochefu scrive:
perchè, scusa?

perchè indipendentemente da un discorso di comprensione da parte della sposa che non sta facendo la scelta giusta, dall'altra c'è un uomo che ignaro della cosa si sente "mollato" a 3 giorni dal si (se non addirittura lo stesso giorno).

Oltre alla devastazione psicologica ed emotiva ci sta pure la devastazione economica-organizzativa.

iltempochefu scrive:
e se te ne accorgi durante i preparativi del matrimonio?

Per come la penso io, non puoi più tornare indietro: ormai hai promesso, tenendo conto della vita che andrai a vivere e con chi.

iltempochefu scrive:
sai, certe cose vengono a galla con il tempo.

Non lo metto in dubbio, ma nel momento in cui lui o lei ti chiede di sposarti, bisogna dire apertamente di non essere sicuri. ( poi dalla sua reazione si può anche capire cosa davvero prova per te )

@ Fra.PC: se leggevi bene, lei era vestita e stava uscendo.

a parte l'aspetto emotivo (a 25 anni ce la fai a rifarti una vita), la famiglia di lei è stata una famiglia di signori, ha saldato tutti i conti.

non sarebbe stato peggio aver speso i soldi del matrimio e poi averne spesi altrettanti per un divorzio? tanto sarebbe finita così.

è vero, lì per lì è stata una tragedia, ma io l'ho trovata più onesta in questo modo.

tu sposeresti un uomo di cui non sei più innamorata?

certo (e qui concordo con te), poteva accorgersene prima.

Ivano.89 scrive:
Per come la penso io, non puoi più tornare indietro: ormai hai promesso, tenendo conto della vita che andrai a vivere e con chi.

questo e' un altro punto di vista infatti.
non lo condivido (per niente :-))) ) .
ma e' l'esempio di come si puo' vedere la stessa cosa da un altro punto di vista.

@ Ivano.89: tesoro, non è così. se dopo il matrimonio scoprei che lui/lei ti è infedele?

o che è un/a violento/a?

o ti accorgi organizzando che tua suocera è più importante di te? che avrai la sua famiglai sempre incollata addosso?

che non è in grado di gestire una casa, una famiglia?

ce non è una persona in grado di tenersi un lavoro e mantenere un certo tenore di vita?

queste cose le scopri col tempo, magari proprio quando stai per sposarti.

toglimi una curiosità (non è un giudizio negativo su di te), vivi ancora con i tuoi, vero?