@nera1965 scrive:
Sono accusati di ripetuti atti di violenza e tortura nei confronti dei detenuti i sei agenti della polizia penitenziaria in servizio al carcere Lorusso e Cutugno di Torino che sono stati arrestati stamattina e ora sono ai domiciliari. L’ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita dagli stessi colleghi del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria.
Le indagini sono state condotte dal pm Francesco Saverio Pelosi, che ha ricostruito una serie di episodi di violenza tra aprile 2017 e novembre 2018. A far scattare l’inchiesta è stata una segnalazione di Monica Gallo, garante dei detenuti del Comune di Torino, che era venuta a conoscenza di uno di quegli episodi in occasione di un colloquio in carcere.
secondo me è l'ennesimo caso montato ad arte contro persone in divisa, basta vedere chi ha denunciato le presunte torture degli agenti
io, personalmente, posso dire senza alcun problema che ogni giorno i criminali dichiarano di esser stati torturati da chi li arresta o dai poliziotti penitenziari, se già in carcere, perchè sanno che molto spesso un garante, un assistente sociale, un educatore, uno spicologo gli da ragione a prescindere e va subito a far denuncia per difendere il povero criminale
detto questo vi racconto due veri episodi di cui ho certezza matematica di casi messi su da persone che "tifano" da sempre per i criminali
durante l'ultima alluvione di genova furono portati nella casa circondariale di marassi parecchi sciacalli
ebbene prima di esser spediti nelle sezioni ordinarie, chi entra da ristretto in carcere deve effettuare alcune operazioni di rito tra cui la visita medica (altezza, peso, ecg, esami urine e sangue, controllo visivo di segni/lividi, rispondere a varie domande sullo stato di salute) e poi se è la prima carcerazione passano anche dallo psicologo, non si sa mai che siano traumatizzati poverini
ebbene alcuni di questi sciacalli in attesa di esser visitati furono messi in piedi faccia al muro dagli agenti di guardia anzichè farli stare seduti nella saletta di attesa
lo spicologo ha subito sporto denuncia al DAP ed alla Procura della Repubblica di Genova per tortura degli agenti verso questi criminali
altro episodio
un pericoloso detenuto era riuscito a crearsi un coltello appuntito tramite accendito e posate di plastica. durante le tante ore d'aria, visto che ora con la sorveglianza dinamica sono tutti liberi di girare senza grossi problemi, questi ha bloccato l'unico agente al piano puntandogli alla gola questo coltello con l'intento di provare a scappare
sulle scale il ristretto veniva bloccato con l'uso della forza da parte di altri agenti intervenuti ad aiutare il collega e nel bloccarlo il ristretto cadeva dalle scale
ebbene anche in questo caso psicologo ed assistenti sociali hanno denunciato gli agenti per tortura ed uso illegittimo della forza
peccato che in nessuno di questi due casi è stata fatta tortura o usata impropriamente la forza
le inchieste sono poi finite nel nulla perchè alla prima occasione "utile" gli agenti sono sono "vendicati" ossia non sono intervenuti prontamente ad aiutare questi due soggetti che erano stati aggrediti da altri ristretti in colloqui tra ristretto e spicologo, ristretto ed assistente sociale