150 anni di storia della mia nazione, della mia patria,
in giro vedo il tricolore sui balconi, sulle pagine di facebook, tutti che onorano questo anniversario, ma una domanda mi pongo....
quanti veramente credono, adorano, lottano e morirebbero per essA?
per la patria, il più alto valore che un uomo possa difendere,
il terreno che gronda di sangue degli avi che hanno lottato per unirla,
il terreno che noi calpestiamo, il terreno che calpesteranno i nostri figli...
penso nessuno... tutti pecoroni a sventolare il tricolore in un giorno, una data, significativa ma che lascia il tempo che trova!
il tricolore va sventolato fieramente ogni giorno, tutte le volte che lo si guarda bisogna sentire lo stomaco contorcersi dalla storia che rappresenta, il sangue deve ribollire quando si sentono le note del nostro inno...
ma tutto questo non conta per voi, l'importante è appenderlo al balcone il 17 marzo 2011... per i prossimi 50 anni sventolerà solo nelle finali di coppa del mondo...

150 anni che esiste l'Italia, 150 anni che mancano gli Italiani!
Onore alla mia terra! morte al popolo che la calpesta senza difenderla!

La spedizione dei MILLE è stata decisa dall'Inghilterra e dalla Francia,che temevano l'espansione dei BORBONI.
I Savoia hanno collaborato per estendere il loro REGNO.
Garibaldi era un MERCENARIO; è stato PAGATO per il lavoro che ha fatto.
Pertanto la spedizione dei MILLE non è stata fatta per unificare l'ITALIA, ma per RAFFORZARE il POTERE dei Savoia e INDEBOLIRE il POTERE dei BORBONI.
Le guerre vengono fatte sempre a vantaggio dei POTENTI.
Sui libri di STORIA NON C'E' LA VERITA'.
ins. Franca Rosa Maria

ci sono mille teorie dietro l'unità d'Italia si narra dei legami con la massoneria di garibaldi una massoneria che aveva interessi nel sud italia e fece " conquistare " il sud a un massone ( l'uomo dei due mondi ) con l'aiuto di massoni residenti nel sud ( cioè spiega come mille persone abbiano conquistato il regno delle due sicilie,
di teorie ce ne sono tante alcune più fantasiose alcune più fattibili, ma il succo è che l'Italia esiste, che dal 1870 ad oggi persone sono morte per difenderla e per renderla grande, il suolo che calpestiamo ogni giorno è pregno del sangue dei patrioti, e io è loro che onoro ogni volta che vedo un tricolore sventolare, dei retroscena dell'unità non me ne frega niente!
ciò che conta è che il popolo italico sia uno nonostante le profonde diversità, e che sia unito sotto la bandiera tricolore che simboleggia quello da cui veniamo e quindi ciò che non dobbiamo mai dimenticare, perchè senza passato il futuro non può esistere!

ma scrivesero la verita' sui libri di storia almeno chissa' sono daccorco con franca rosamaria e' vero quello che ha scritto veritA' VERITA' E' QUELLO CHE MANCA E OGGI SI SENTE L'ASSENZA DI QUESTO SIAMO UN POPOLO O ANCORA TANTI POPOLETTI CHE CI DEFINIAMO TERRONI O POLENTONI E VIA DISCORRENDO MACCHE' UNITA' NON SO SE E' COSCIENZIOSO FARE QUELLO CHE SI FA OGGI...........

ma la colpa non è dei popoli ma di chi non fà niente per unirli perchè gli fanno comode le diversità e il razzismo tra il nord e il sud!

Scusate il ritardo..ci tenevo cmq a rispondere...
Giusto per citare le parole di una canzone "la storia è fatta dagli storici"...probabilmente, anzi sicuramente sono i potenti a guidare ogni azione, ed è tutto per quaestione di euilibri...
Credo che non importa il motivo scatenante, ma il risultato finale...una terra geograficamente concepita x essere unita finalmente tale politicamente!!! (personalmente credo che tale forma unitaria sia poco reale oggi!!)
Garibaldi mercenario...ma non è stato il solo...è solo il + famoso...
Ci sn eroi ed eroine di quel periodo la cui storia x comodità è stata trascritta con un inchiostro indelebile...giusto per fare un nome: cristina trivulzio di Belgioioso