@jessyart scrive:
palmerino ,ma come vive sola ,e come si nutre ,chi le fa le vaccinazioni,e se sta male? e poi la mancanza d'affetto ,sei ignobile !
vive
benissimo così.
prima mio padre andava su in montagna quasi ogni giorno e poi però ci ha lasciato nel 2010 dopo un anno di lunga malattia, tra ospedali vari. :-(
le cagnoline erano due sorelle che si facevano compagnia a vicenda insieme ad alcuni gatti.
poi una cagnolina è morta due anni fa (aveva 20 anni) e "Vispa" è rimasta sola però sempre con i gatti con cui ha un ottimo rapporto.
quando andiamo a trovarla (con i miei parenti) io la porto fuori con me per
lunghe passeggiate.
è ancora molto attiva e vivace nonostante la sua età.
e questo mi basta.
per i veterinari... per fortuna
non ha mai avuto bisogno di loro. io non sono a favore delle vaccinazioni: sono potenzialmente causa di gravi patologie dovute all'abbassamento immunitario per i metalli pesanti e altri sostanze poco naturali immesse nell'organismo dell'animale.
la vaccinazione è pericolosa anche per l'uomo, del resto.
non è un caso che Vispa ha
22 anni:
se fosse vero l'assioma vivere in città, fare una passeggiatina veloce solo per i bisogni corporali, dare affetto magari quando si è frustati e ansiosi, seguire la profilassi vaccinica data dai veterinari ed eventuali altri farmaci compresi
e tutto ciò regalasse la migliore vita al nostro cane
non comprendo perché non vivano così al lungo... :mmm
la sorella che è morta due anni fa ha visto il veterinario
solo perché è stata morsicata da una vipera, alcuni anni prima.
i medici sono una mano santa quando
veramente servono, non per fare contenti le case farmaceutiche.
questo vale anche per noi umani ed è un
mio opinabile pensiero. trovassi un veterinario olistico sarei felicissimo però nella mia zona non esistono.
detto questo, alla morte di mio padre abbiamo valutato anche la possibilità di dare i cani a qualche amico e parente che disponesse di un giardino: nessuno si è fatto avanti.
abbiamo valutato anche la possibilità di tenerla in città in un appartamento, quando Vispa è rimasta
senza la sorella; alla fine non credo che sarebbe più felice in un ambiente non naturale, pieno di inquinamento, caotico e confuso che non ha mai vissuto nella sua vita.
tra l'altro non è mai andata al guinzaglio: sarebbe dura per essa non seguirmi
in piena libertà. sarebbe come
prendere una persona anziana vissuta da sempre nella sua casa in piena campagna e abituata alla sua vita naturale e
portarla improvvisamente a più di 100 anni in città in un piccolo appartamento lontana dalle sue abitudini. :sbong
sarebbe uno
choc non da poco!
attualmente penso che Vispa possa sopportare alcuni giorni senza di noi per poi dare il meglio di sé quando la andiamo a trovare.
poi del domani non è dato sapere: magari peggiora come salute e saremo costretti a portarla giù in città.
con la sorella così è successo e dopo qualche settimana ed alcuni incontri con il veterinario... non è più ritornata su in montagna. :-(
vista l'esperienza, preferisco che la cagnolina soffra un pochino la solitudine però non perda l'armonia con la Natura e i
suoi gatti.
tra l'altro abbiamo scoperto che la gatta ha avuto altri gattini proprio ieri...
la vita continua anche, anzi
nonostante le tante nostre paure inconscie.