Comincio a chiedermi quanto ancora posso sognare o se devo cominciare ad accettare questa realtà. Ammettere che forse quello che desidero non si avvererà più, che non tornerà più. Il tempo passa, passa per tutti, ma c'è a chi passa più felicemente e in modo più soddisfacente di "altri" e io ora sento di essere gli "altri". Lo sò di non avere un carattere estremamente espansivo, dipende dai momenti dalle occasioni e da diversi fattori. Sò di non essere uno strafico ma sò anche di essere una persona leale onesta responsabile dolce sensibile e un pò riservata "forse un pò troppo" che sognava di trovare una persona da avere accanto da amare e dalla quale essere amato per condividere le cose belle della vita le cose semplici. Per un certo periodo ci sono quasi riuscito, convivendo per quasi tre anni con lei e la vita sembrava avere un altro senso anche se le cose tra noi non andavano a meraviglia ma c'erano alti e bassi forse un pò come capita a tutti. Ora che non c'è più, ora che sono passati quasi 8 mesi dalla fine di questa convivenza e io ho compiuto 40 anni alla fine dell'anno scorso non riesco ad uscire da questa situazione...non riesco a trovare qualcuno simile a me che si interessi a me...forse una parte del mio cuore ancora vuole bene a lei, mi sembra che tutto stia precipitando. Ma la felicità adesso dov'è?

La vita non sempre va nel modo in cui vogliamo ma secondo me alla fine bisogna apprezzare anche quel poco che si ha e la felicita' alla fine sta nelle piccole cose di tutti i giorni non certo nel dio denaro che si ti fa permettere le cose che sognavi ma fino ad un certo punto i tuoi amici magari provano gelosia e alla fine ci si ritrova soli.L'amore non sempre arriva per cui credo che si possa solo dipingere con i colori che ci hanno dato per il resto non tutti siamo uguali e non a tutti le cose vanno per il resto giusto per cui bisogna solo cercare di rimanere a galla.

MiaEssenza scrive:
Il tempo passa, passa per tutti, ma c'è a chi passa più felicemente e in modo più soddisfacente di "altri" e io ora sento di essere gli "altri". quote

Purtroppo è così per molte persone.....,non a tutti è data la fortuna di vivere un amore lungo e tenace,
possiamo sbattere la testa contro il muro quanto vogliamo...,ma la realtà è questa e non possiamo fare altro che subirla.Se si è creduto davvero in qualcosa e quel qualcosa non esiste più,sembra che il mondo ci crolli addosso e che non avremo una seconda opportunità.....
che dire.....io sono una di quelle persone che non vuole illudersi più.....,però so che qualcuno ce la fa......e ritrova quella strada che pensava di aver perso definitivamente.
Quindi potremmo anche essere uno di quei fortunati.....chissà....

Penso che essere felici oggi , non è facile devi essere stupido per esserlo, puoi avere un vero amore accanto ed essere felice , ma non è veramente completo affinché ci sarà la fame la guerra , affinché attraversi la strada e ti trovi un anziano o anziana che dorme sui marciapiedi al freddo , come si può essere felici, come...

Credo che prima di riuscire a farsi amare bisogna incominciare a perdonarsi e a convivere bene con noi stessi. Già questo aiuta a vivere e affrontare meglio la vita. Non credo che il guardare gli altri aiuti, anzi uno si deprime, sbagliando, perchè poi in realtà non si sa se siano realmente sereni. Viviamo in un mondo di disuguaglianze, chi vive sulla strada chi nelle ville, ma è da noi che deve partire un cambiamento se uno lo vede lo dice e non fa nulla a che serve? Vive tristemente per questo?..... mah, si reagisce e credo che se si vuole c'è modo nel nostro piccolo di fare qualcosa per gli altri e anche per noi stessi, maniera per essere perlomeno più sereni e riuscire a vedere anche il "buono" che la vita ci dona.

La felicità cerca di trovarla nelle piccole cose di tutti i giorni, comincia da questo. NOn è facile. Un abbraccio