@cannellaallafragola scrive:
ma guardando le foto di tempi felici trascorsi riemergono le ferite.
Perché vedendo i tempi felici... senti la sofferenza?
Il passato, da quel pochino che ho compreso, andrebbe visto
con leggerezza. Sia i ricordi molto spiacevoli, sia i ricordi molto felici.
Altrimenti un trauma subìto potrebbe condizionare la nostra vita per decenni ed anche momenti molto felici rischierebbero di intrappolarci nel passato.
Si vive solo nel "presente": ora, adesso, in questo momento.
Riemergono le ferite?
Accettale.
Non combatterle e non sentirti sfiduciata.
Vivile senza sensi di colpa e poi lasciale andare.
Non è un caso che le ferite ti siano venute a trovare; probabilmente è il tuo inconscio che vuole
incoraggiarti sebbene la tua "Mente" la vede solo come una sofferenza.
Sii consapevole che la vita può darti i migliori frutti anche nel prossimo futuro: sei più matura e potenzialmente anche più libera di esprimerti.
Non "devi" più creare una famiglia, fare figli, sposarti, fare contenti i genitori o compararti con le tue amiche del cuore.
Sei più libera.
Sei tu, con le tue luci e le tue ombre: oggi puoi soprattutto fare felice te stessa.
Non è tutto perduto: neanche se avessi 80 anni. :sbong
E tu sei ben più giovane. :-)
ps: parole che dico a me stesso che possono essere uno spunto di riflessione o di incoraggiamento.