A 19m80 che il 02/09/2008 9.13.56 ha scritto:
A Nepheses che il 02/09/2008 0.41.41 ha scritto:
senz' altro emme, la tua ricognizione è esatta ma,
cosa preferiresti come scienziato vedere alla luce il tuo capolavoro sapendo a che razza di gente
poi lo dovrai consegnare, oppure passare la palla e rimanere nel nascondimento.
le classiche perle ai porci sono state gettate mica una sola volta.
però c'è anche da dire che loro, gli scienziati sono venuti qui per quello che poi hanno fatto, dato che la pochezza mostruosa non ci sarebbe mai arrivata.
e infine allora, cosa è bene?
intendo, cosa è bene veramente in assoluto? e cosa è male in assoluto?
se ragionassimo con le nostre menti sapremmo cosa è male e diremmo la BH è stata un male come anche hitler e tante altre cose, ma a questo ci dovremmo fermare?
se fosse così saremmo rovinati veramente.
Rispondo: nep. io concordo.
tolto che secondo me porre esempi tipicamente storici è sempre "pericoloso" perchè la storia va sempre e comunque contestualizzata e che di ciò che accade, a noi viene detto - dopo - solo un frammento(per esempio, da e= al progetto manhattan passano a naso quasi 20anni...) mentre noi facciamo due+due - e tolto che forse è sempre meglio parlare di "illuminati" o di genio, piuttosto che di Illuminati - rimane sempre il fatto che come dicevo prima, la contestualizzazione di un fatto storico è storica. e che, essere "illuminato", genio o quello che si vuole, non implichi la perfezione.
infatti, se mi permetti una precisazione, la tua definizione di bh(che mi ricorda la crew delle mie parti...) dimostra sottilmente di come l'evoluzione di questi progetti, sia andata oltre l'iniziale idea: infatti la bomba A fu il principio della primordiale applicazione - primordiale applicazione che vide gli scienziati "illuminati" prenderne le distanze - dopo di che, col progetto manhattan in poi, abbiamo avuto quella all'uranio(su hiroshima) e al plutonio(su nagasaki) e tutto ciò, invece che fermare ha dato il via alle prove per quella a idrogeno, cioè la H.
e queste si, che sono piccolezze - perchè decontestualizzate, fatte scientemente, sapendo già a cosa avrebbero portato. in un certo senso al nostro livello e dunque si criticabili. ma infatti non parliamo più di implicazioni di grandi menti - perchè non vi è in questo nessun teorico iniziale principio di grandezza ma solo la corsa a fare un'arma che sia il più possibile potente. tolto che, magari un giorno, davanti ad un asteroide, si debba lanciare nello spazio una bomba h - e la storia si contestualizzerà nuovamente.
Rispondo:
la tua puntualizzazione emme è la ciliegina e anche se non ho potuto apprezzare il pieno contenuto capisco che non è bene dare una versione della storia ma lasciare che essa proceda, cmq sono avvenimenti che presi da se non potrebbero farci luce su periodi molto più ampi oppure sullo stesso periodo che se non avesse preso quella "piega" probabilmente sarebbe stato "peggio".
ma quando si imparano le lezioni tutto uò proseguire (e ce ne abbiamo un esempio sopra), il peggio sarebbe reatare ancorati ad un idea fissa e quindi maniacale della realta che si pensa di intravvedere essendo in uno stato di incoscienza. e quando c'è il singolo è una cosa, quando si ha ad alti llivelli o peggio in nazioni o scienziati il risultato non si fa attendere.
non siamo pessimisti e guardiamo il futuro come una proiezione di quello che sono le nostre migliori attese e chuissà che non si realizzi tale, invece di fossilizzarci con catastrofi, che se devono venire non li possiamo fermare a voce o con gli scritti.