@KitCarson1971 scrive:
l'uomo si è, prima di tutto, affidato agli aspetti più appariscenti che ricadevano sotto al suo controllo, giungendo anche, sul binario di una logica distorta (col senno di poi, storicamente, possiamo dirlo...), a conclusioni diametralmente opposte dalla realtà. A questa stregua NON SI PUO', ritengo assurdo, per tutta una serie di limiti, limitare ciò che sta oltre il nostro orizzonte, non parlo solo di Dio, ma proprio di un orizzonte terreno, pratico, materiale, che risulta infinito per le nostre attuali capocce... Nonostante queste ovvie e logiche mancanze diamo giudizi DEFINITIVI e negativi su un'eventuale mente infinita che surclassa indistintamente ogni labile neurone umano
Quindi: (hai usato il maiuscolo) NON SI PUO' DARE GIUDIZI DEFINITIVI.
Ed io dico esattamente lo stesso!
Dunque mi oppongo a chi vuole 'convincere' sulla base di INDIZI FILOSOFICI e null'altro sulla ESISTENZA 'REALE' di una entità transmateriale che, invece, a me appare più verosimilmente come una aspettativa/desiderio di verità sulla 'ESISTENZA' di un aldilà e sulla 'IMMORTALITA' di quello che chiamiamo 'spirito'...
Io, non al pari di un credente, ma ancor più tenacemente, ancor più pervicacemente, ricerco, tra il materiale e l'immateriale, che non è appannaggio dei soli 'convinti', tracce di questa 'entità'.
E, voglio precisarlo, non è che bisogna aver letto o studiato le opinioni di tutti, per fare questa ricerca, perché, come anche da te notato, a volte (si è appurato col senno di poi), si sono prese grandi cantonate. Come molti clericali, teologi e religiosi, sospetto.