@Christy.Trans scrive:
al famoso Philadelphia Experiment risalente alla seconda guerra mondiale del 1942.
Esperimento dato alle fiamme dai soliti ben-mal-pensanti. Troppo incredibile per loro considerarlo attendibile per la tecnologia dell'epoca. Forse è meno fantascientifico considerare i viaggi nel tempo paranormali che quelli supportati dalla scienza. Mi riferisco alla traslazione spazio-temporale ottenutisi volontariamente e non, in sedute medianiche o in forma spontanea: i famosi asporti e apporti, ovvero alla scomparsa di piante, oggetti, animali ecc. scomparsi da un luogo e ricomparsi in un ambiente diverso. Sono fatti strabilianti certamente, ancor più per chi non ha mai avuto interesse a considerare questi aspetti.
E' questo un tipo di "teletrasporto" spazio temporale che ha interessato anche gli uomini, solitamente medium, ma anche veggenti, santi, ecc. Niente comunque a che vedere con Star Trek. Anche in questi casi la casistica abbonda. Naturalmente vanno tenuti in considerazione solo i fatti oggettivi, riportati in cronaca da testimoni attendibili. In altri termini di veri spostamenti spazio-temporali. Tra i tanti vorrei menzionare brevissimamente (per non far adirare l'amico Mastro...) quello detto del "Petit Trianon", in riferimento a due turiste inglesi in visita a Versailles.
Queste si videro proiettate nel XVIII secolo. Le due donne descrissero in seguito fin nei minimi particolari il vestiario di alcuni personaggi che incontrarono nel Parco di Versailles, non solo, ma anche diversi particolari del luogo che successive indagini confermarono. Un caso in cui le ipotesi si ridussero a due. Si sarebbe trattato di una forma di allucinazione retrocognitiva (psicoscopia d'ambiente) favorita da un improvviso stato modificato della coscienza (le due turiste dissero di aver avvertito uno strano senso di oppressione e in contemporanea, videro il paesaggio intorno a loro che si "appiattiva"). La seconda interpretazione si dirige verso uno spostamento temporale provocato dall'attraversamento di un ipotetico varco dimensionale.
La parapsicologia ipotizza che tali eventi vengano a determinarsi a seguito di una forma di disgregazione e riaggregazione molecolare della materia. Una variante a tale ipotesi è quella che pone un'esistenza, oltre ai tre stati noti della materia solido-liquido e gassoso, anche di un quarto stato: quello "fluido". In questo stato le molecole di corpi fluidi sarebbero in grado di attraversare le molecole di corpi solidi mantenendo immutata la propria forma.
un saluto