@unvecchietto scrive:
trovo molto riduttivo avvicinare Tesla ad alcune sue fisse quali il numero 3,
Trovo anch'io riduttivo avvicinare troppo la forza viva (mentale) di Tesla con il numero 3. Ma il numero (numerologia) non va sottovalutato nella sua specificità. Questi si ritrova in ogni linea dottrinaria e in tutte le religioni, probabilmente per le loro derivazioni dalle tradizioni iniziatiche ed esoteriche. Forse tu dai più adito a livello popolare, che spesso confina con la superstizione, ma d'altro canto è indubbio che la numerologia ha una sua ragione d'essere, se non altro per le eredità inconsce e le radici ancestrali che fanno parte da sempre della nostra specie.
Accennavate al n° 7. va detto che presso i Babilonesi era considerato sacro il n° 28, non soltanto perchè prodotto dal "sacro" n° 7 per il n° 4, ma anche perchè risultato dell'addizione dei primi SETTE numeri, ovvero: 1+2+3+4+5+6+7= 28. Per i Semiti era sacro il n° 280, corrispondente ai giorni di gestazione, ed anche il n° 40, SETTIMA parte (guarda un pò...) di 280. Esistono poi "coincidenze" numeriche storiche che fanno certamente riflettere. Restiamo però per un attimo sul...7.
Interessante è individuare nell'Apocalisse di S. Giovanni i riferimenti alla tradizione ebraica, che affiorano evidenti, per esempio nella presenza prevalente del numero 7 che è riconosciuto come uno dei numeri perfetti, simbolo della totalità in movimento, che rivela la conoscenza della Qabbala, dove esso viene considerato, scisso in due parti 3+4, cioè nella terna superiore come simbolo della Trinità, e nel quaternario inferiore come simbolo dei quattro elementi, ovvero: Terra, Aria, Fuoco, Acqua, dei quali l'uomo è partecipe.
Troviamo infatti che il 7 predomina (7 chiese, 7 stelle, 7 Spiriti di Dio, 7 Sigilli, 7 trombe, 7 "tuoni", 7 teste della "bestia", 7 angeli, 7 flagelli, 7 coppe, 7 Re, ecc.) nella descrizione delle terribili sciagure profetizzate che colpiranno l'umanità che si allontana dalla dottrina di Cristo. Viene così predetto l'imperversare della fame, della guerra, delle pestilenze, l'invasione delle cavallette, l'acqua che si trasforma in sangue, il fuoco distruttore e gli astri che precipitano sulla nostra capa... Nella sua "lettera" Giovanni descrive come, trasportato spiritualmente (in astrale?) in cielo, si trovi davanti al trono di Dio, che gli appare circondato da 24 ieratiche figure di vecchi coronati d'oro e con 4 esseri alati: un leone, un vitello, un'aquila ed un uomo.