A buenaventura che il 04/08/2008 20.27.15 ha scritto:
Il governo ha deciso di inviare dei soldati nelle grandi città per dare maggiore sicurezza ai cittadini. Sono davvero necessari? E' così che si affronta e risolve il problema? Roma come Bogotà?
Rispondo:
Circa un mese fa mi trovai intorno alle 18:30 nella stazione romana di Saxa Rubra (una delle stazioni ora presidiate dall'esercito) una ragazza straniera doveva raggiungere uno dei centri urbani dell' hinterland romano, ormai parte integrante della città, e da cui ogni giorno si muovono migliaia di persone per lavorare in città. Aiutandola a cercare l'orario dell'autobus treno abbiamo scoperto insieme che il suo sarebbe partito alle 21 (!!!!).
Ciò costringe una ragazza ad aspettare 2 ore e 30 all'imbrunire in una stazione periferica fatiscente e sporca .
la mia considerazione è: INVECE DI METTERE MILITARI A PRESIDIARE UNA CITTà PER DARE UN CONTENTINO AI PROPRI ELETTORI, PERCHE' NON LAVORARE PER CREARE SERVIZI PIU' EFFICENTI . PERCHe' SOLDATI INVECE DI UN PAIO DI AUTOBUS IN PIU', UN SERVIZIO DI PULIZIA DELLE STAZIONI, DEI BIGLIETTAI INVECE DELLE MACCHINETTE ? QUESTO RIEMPIREBBE LE PERIFERIE DI GENTE COMUNE CHE VA SEMPLICEMENTE A LAVORARE CON L'AUTOBUS A TUTTE LE ORE E NON ABBANDONEREBBE CERTI LUOGHI AL DEGRADO E A I DELINQUENTI .
PU' AUTOBUS E MENO SOLDATI GRAZIE.