@ Tonico84: Oh benissimo, visto che studi matematica ci capiremo al volo allora

Non c'è niente da barare..non sò tu che giri mentali ti sia fatto, ma io ne faccio uno semplice ed intuitivo: tu affermi che le generalizzazioni non sono sbagliate a prescindere e fin qui ci siamo

Immagino sia appurato che perchè un'affermazione sia valida sugli elementi di un dato insieme debba essere verificata per tutti gli elementi..e penso che anche fin qui ci siamo

Qualsiasi affermazione tu possa fare non sarà mai vera in generale, visto che non ne hai verificato la correttezza per OGNI ELEMENTO dell'insieme che consideri..e visto che sei matematico penso sia superfluo spiegarti le basi della probabilità ;-) applica il concetto ad un insieme che contiene 7 miliardi e rotti di elementi e dimmi che possibilità hai di poter fare un'affermazione che sia vera in generale (ossia che valga per tutti, una generalizzazione appunto)..

la butto lì..intorno allo 0? ;-)

Ora che tu voglia o meno stare a spiegarmi i tuoi giri contorti che ritieni troppo dispendioso chiarire è ininfluente visto che non puoi negare quanto ho appena detto..e visto che quanto ho appena detto è la ragione per cui le generalizzazioni sono sbagliate a prescindere, qualsiasi giochetto tu faccia per imbrogliare con la logica rimane appunto un giochetto, fino al giorno in cui non morirari e allora, FORSE, acquistando insieme ai poteri telepatici anche L'ONNISCENZA potrai affermare con certezza che quanto dici, pur generalizzando, sarà vero :ok

@ Enzipped:

Il fatto è che ogni fenomeno complesso necessita di semplificazioni per essere rappresentato. L'approssimazione è alla base dell'ingegneria. Infatti quante volte si fanno delle semplificazioni per poter risolvere delle problematiche matematiche in modo da averne una soluzione utilizzabile. Quindi a rigor di logica si commette un errore semplificando. Quindi mi sento di dire che la generalizzazione può essere utile quando il nostro fine è pratico, inutili e sbagliate sempre quando si discorre a un livello teorico come questo.

@ Burian87: Che fine pratico ha un puro esercizio mentale? la filosofia ha fini pratici?

qui si discute sul concetto astratto di GENERALIZZAZIONE..e sottolineo ASTRATTO..

non si discute sul come realizzare una cosa fisica, che in quanto fisica appunto comporta delle approssimazioni..quindi il discorso di Tonico non regge, può tirarmi fuori tutti i fuzzy o non fuzzy che vuole..non è questione di approssimare, è questione di principio, ed il suo è palesemente errato quando pretende di aver ragione nel dire che una generalizzazione non è sbagliata a prescindere

perchè è lui che sbaglia in principio a dire una cosa del genere, che non è verificata (e quasi sicuramente non è mai verificabile soprattutto!)

Per il resto potete fare tutte le seghe mentali che volete, divertirvi coi giochetti di logica del tipo ''questa frase è falsa'' ecc ecc, ma la sostanza non cambia

ah, per inciso: matematica pura ed ingegneria sono PESSIME compagne di letto :hihi

Enzipped scrive:
Oh benissimo, visto che studi matematica ci capiremo al volo allora

Non c'è niente da barare..non sò tu che giri mentali ti sia fatto, ma io ne faccio uno semplice ed intuitivo: tu affermi che le generalizzazioni non sono sbagliate a prescindere e fin qui ci siamo

Immagino sia appurato che perchè un'affermazione sia valida sugli elementi di un dato insieme debba essere verificata per tutti gli elementi..e penso che anche fin qui ci siamo

Qualsiasi affermazione tu possa fare non sarà mai vera in generale, visto che non ne hai verificato la correttezza per OGNI ELEMENTO dell'insieme che consideri..e visto che sei matematico penso sia superfluo spiegarti le basi della probabilità smile applica il concetto ad un insieme che contiene 7 miliardi e rotti di elementi e dimmi che possibilità hai di poter fare un'affermazione che sia vera in generale (ossia che valga per tutti, una generalizzazione appunto)..

la butto lì..intorno allo 0? smile.
Ora che tu voglia o meno stare a spiegarmi i tuoi giri contorti che ritieni troppo dispendioso chiarire è ininfluente visto che non puoi negare quanto ho appena detto..e visto che quanto ho appena detto è la ragione per cui le generalizzazioni sono sbagliate a prescindere, qualsiasi giochetto tu faccia per imbrogliare con la logica rimane appunto un giochetto, fino al giorno in cui non morirari e allora, FORSE, acquistando insieme ai poteri telepatici anche L'ONNISCENZA potrai affermare con certezza che quanto dici, pur generalizzando, sarà vero

Ti spiego, certo che non posso negare quanto hai detto, ma quanto hai detto non rientra nel mio caso, perchè io ho fatto una generalizzazione non su tutta la varietà di persone, culture e civiltà disseminate nel mondo, ma in un campione di persone che è identificabile ad esempio con le persone iscritte in questa chat e attive nei forum, nonchè in tutte le persone che sono cadute nel campo della mia indagine, cioè quelle che partecipano alle chat e a certi forum. Di queste persone ho potuto osservare alcuni comportamenti, ho potuto fare dei test subliminali vedendo che reazioni avevano, reazioni che hanno confermato che le mie impressioni sono relativamente azzeccate. L'apparente grossa entità di sbilanciamento e approssimazione data dalla mia generalizzazione non c'è, perchè io ho predicato solo alcune proprietà degli individui dell'insieme, e non tutte le proprietà della loro personalità.
Io ho individuato certe dinamiche nella relazione del corteggiamento tra uomo e donna che sono mediamente generalizzabili al campione che ti ho presentato.
Nella conferenza telepatica dopo la morte ti illustrerò tutti i passaggi logici ed empirici che conducono a questa impressione e alla sua conferma.

E' tornato Tonico :hoho :hoho :hoho :hoho :hoho :hoho :hoho :hoho :hoho :hoho


Ho delle amiche che non amano il sesso orale e spiegano questa recalcitranza a praticarlo con motivazioni a volte palesemente legate a tabù culturali, altre volte a tabù igienici.
A mio avviso è una cosa che dovrebbe risultare gradevole e naturale, se non altro, tra due persone che si amano. Sono convinta che non esista il "non mi piace" tour court, c'è sempre qualcos'altro sotto. Se, tuttavia, la persona, e il suo partner, hanno una vita sessuale appagante pur rimanendo entro certi confini, allora il problema non si pone. I confini gli vanno benissimo e tutti sono felici. C'è a chi piace un partner timido, c'è a chi piace provocante. Le preferenze possono cambiare nel corso della vita. Insomma, ognuno fa quel che vuole e, sinceramente, chi se ne frega ;-)

Tonico84 scrive:
perchè io ho fatto una generalizzazione non su tutta la varietà di persone, culture e civiltà disseminate nel mondo, ma in un campione di persone che è identificabile ad esempio con le persone iscritte in questa chat e attive nei forum, nonchè in tutte le persone che sono cadute nel campo della mia indagine, cioè quelle che partecipano alle chat e a certi forum.

calma calma bello, così cambi le carte in tavola :ok

tu all'inizio hai parlato di UOMINI (e visto che non avevi specificato come hai appena fatto che ti riferivi ad un sottoinsieme io ho, ovviamente, inteso l'intera categoria)

cito testualmente :ok

nell'uomo avviene il contrario: più proibite e trasgressive sono le pratiche erotiche concessegli dalla donna, meno sarà animato, durante quelle pratiche, da emozioni legate al senso di complicità, o meglio, prevarranno emozioni di tutt'altra natura.
Quindi sbaglia una donna quando misura il senso di complicità maschile dal livello di intimità erotica a cui si spinge, perchè nell'uomo quel livello non misura il senso di complicità.

Con quello che hai appena detto allora non si tratta più di generalizzazione, e siamo d'accordo :ok

NULLA PUO' FARE SENSO IN AMORE QUANDO 2 PERSONE SI AMANO EVITA IL TRADIMENTO IN FUTURO

@ DisorderedGeometries:
Ora ti ho riconosciuto! stavi nel gruppo al femminile, sei la prima che mi aveva dato il benvenuto

ti sbagli

@ DisorderedGeometries: come non detto, le somigliavi.