Oggi nella mia città si è tenuto il ballottaggio. Ha vinto un candidato PDL (ex socialista, ex sindaco tra anni 80 e inizio anni 90, finito pure in galera, che nel 93 ci lasciò una città in stato di degrado) e questi qui sotto sono i festeggiamenti.
Ma cos'è, abbiamo vinto lo scudetto? Ricordo la stessa scena quando il Napoli tornò in serie A. Però pensavo (tanto tempo fa, quando pensavo anche che i bambini nascessero da una cicogna punta da un'ape che impollinava un cavolo) che la politica non fosse un gioco di tifosotti. Evidentemente sbagliavo.
Ora, può sembrare facile criticare (comunista! parli così perchè non hai vinto!), ma io sinceramente ritengo che l'amministrazione di centrosinistra in fondo abbia fatto di tutto per meritare di perdere, per tutta una serie di ragioni, una città che governava da 15 anni.
Però francamente vedere queste scene mi fa senso, come mi faceva senso l'arroganza dei suoi tifosi alla vigilia dell'elezioni: Lui rappresenta il nuovo! Il futuro!
Il nuovo? Il futuro? Un 70enne che ha governato negli anni '80? Mah
Quindi è tutta qua la politica? Un po' di tifo, un po' di bandierine, ollellè ollallà e siamo tutti contenti.
Mi sa aveva ragione Churchill, la democrazia funziona solo se si è in 2 e l'altro è malato.