Child.InTime scrive:
L'uomo della fede, il credente d'ogni tipo è necessariamente un uomo tributario, - uno che non sa porre se stesso come scopo, che non sa affatto porre scopi a partire da se stesso. Il credente non si appartiene, egli può solo essere mezzo, egli deve essere adoperato, ha bisogno di qualcuno che lo usi. Il suo istinto rende l'onore più alto ad una morale dell'autorinuncia: tutto lo induce ad essa, la sua furbizia, la sua esperienza, la sua vanità. Ogni tipo di fede è di per sé una espressione di autorinuncia, di autoalienazione.
Nietzsche - L'anticristo - par. 54
Peccato solo che credo fosse già malato grave quando lo scriveva.
La risposta è insita proprio nel fatto che è approdato alla follia. Il senso ultimo può trovarsi solo nel trascendente, altrimenti l'esistenza è pazzia, e chi cerca il Senso ma non lo trova, si smarrisce nell'oblio.