Ciao a tutti sono una donna di 45 anni con un matrimonio ed una convivenza falliti sul cuore, tanto che pensavo di non innamorarmi più...da circa tre anni faccio volontariato in un'associazione ed ho conosciuto tantissime persone e altrettanto storie, come è normale alcune belle ed altre.. non proprio. Ed è li che ho conosciuto "lui" malato di atassia con una storia di coraggio e delusione sulle spalle; mi ritrovavo a parlare con lui a ridere con lui a conoscere un uomo con il coraggio di vivere la vita nonostante le difficoltà ed era a lui che chiedevo opinioni e consigli perché riusciva sempre a carpire il nodo delle mie difficoltà ed a metterle in luce. Poi, qualche settimana fa, a cena a casa di amici fra una chiacchiera ed una risata ci siamo guardati e non ho visto l'amico, il disabile ma l'uomo, qualcosa è scattato dentro di me e il nostro rapporto si è trasformato. Dopo un pò di esitazione e paura da parte di entrambi abbiamo deciso di provarci, di vedere come potevamo vivere il nostro nuovo rapporto ed è stato fantastico. Ora andiamo avanti affrontando ogni giorno le paure delle nostre famiglie, dei nostri figli, gli sguardi della gente che non conoscendoci fa commenti cattivi ma con tanto amore.
Sono consapevole delle conseguenze della sua malattia e spero di essere all'altezza di accompagnarlo in questo cammino... ma la paura c'è e tanta, la paura del giorno in cui lo perderò, la paura di non essere abbastanza forte. Ora le ho accantonate in un angolo e mi vivo tutto quello che di bello questa storia mi regala.
Secondo voi sono incosciente come tutti mi dicono?
Grazie

No

"L'amore" ha molti risvolti che spesso non sono facilmente comprensibili.. a volte amare è una necessità integrativa della propria personalità.. questo dice molto ed è lineare.. ovvio è anche che sono fatti soggettivi.

@1971LUCIA : Sei molto coraggiosa, hai fatto una scelta davvero bellissima che io probabilmente non avrei avuto il coraggio di fare, dai tutta te stessa e vivi a fondo ogni momento bello che ti regala, quando sarà la fine, vivrai sempre con i sentimenti belli di avergli reso la vita un po' meno dura, un po' più bella più spensierata, ama il suo sorriso e cerca sempre di mantenerlo vivo, ti resterà stampato nel cuore per sempre e sarà un bel ricordo, ti darà di più di quel che pensi... Il coraggio lo troverai... Vedrai

ciao Lucia mi ritrovo un po' nel tuo scritto e mi susciti ottimismo e speranza, anche per me una storia con lei che amo tanto tutt'ora è finita ed è molto "fresca".. non è che ho "paura" di andare avanti o incontrarmi con un'altra. la questione è che mi si sposta tutto!!.. :) e credo comunque che anche per togliersi l'eventuale paura si debba comunque andare avanti e continuare a voler amare/ci con fiducia. La mia ex moglie avente disabilità psichica per me è stato se pur per pochi anni un'amore bellissimo e intenso, poi "finito.." per altre sue situazioni sentite e personali. Sto qui a sperare, ma anche come dice lei a "rifarmi una vita"... :) la quale "forse" grazie a Dio, non so proprio programmarmi :)

amare amare e amare,senza paura