:sbong

era lo stregone di un villaggio di indios del mato grosso (cazz, pure il posto mi pare abbia un nome adeguato).

la sua tribu' aveva catturato un missionario cattolico, allontanato dalla diocesi di grottaglie, provincia di taranto, per atti di pedofilia con le vecchie parrocchiane vedove.

distruibuiva bambole barbie alle nonne, dicendo che se gli toccavano il pulsante nei pantaloni, sarebbero tornate bambine, e le barby servivano a distrarle diurante la trasformazione delle vegliarde.

una storia cosi0 sconclusionata insospetti' il santuomo del vescovo, che decise seduta stante, appena a conoscenza dei fatti, di spedirlo nella foresta amazzonica a convertire i selvaggi.

il prete era dupalle.

ma torniamo ai giorni nostri.

la tribu' si riunisce per decidere, rumorosamente come consuetudine delle simpatiche popolazioni cannibali sudamericane, come cucinarlo.

il capo villaggio voleva fare un salmi'

l'aziano del villaggio voleva, essendo seza denti, piuttosto un lesso, dove almeno, essendo senza denti, il brodo di cottura poteva ciucciarlo.

alla fine, siccome nessuno era daccordo sulla modalita' di cottura del missionario dupalle, avendo perfino considerato di farne del dolce, cioe' il misionario flambe', che e' una nota variazione etnica della bana flambe', čur essendoci, tra gli ingredienti,le banane(ma evito piamente di spiegare come venissero utilizzate nella preparazione), si rivolgono allostrgone mannesse, per dirimere la questione una volta per tiutte

mannesse, guarda attentamente la trivu', uno ad uno i compnenti, poi allunga lo sguardo verso il misisonario dupalle, e ha una brillante idea.

oggi,camerati cannibbali, oggi faremo na cosa pratica e veloce da cucinare, visto che abbiamo sprecato tutto sto tempo a decidere come ce lo sasremmo pappato, sto bischero in tonaca nera.

faremo 4 salti in padella.

preparate lapadella e l'olio di cocco, dai.

e cosi' fecero.

dopo il fiero pasto, ilcapo tribu' si alzo' in piedi e pronuncio', con voce stentorea e ispirata,le seguenti parole, rivolto al geniale stregone mannesse:

noi tutti ti ringraziamo, stregone mannesse.

tu non solo ci hai dato un'ottima idea per la cena, ma ci hai pure dato tanto divertimento, a noi e a quel bischero del missionario,

e' morto felice.

mentre saltellava, nell'olio che diventava bollente, ha ballato alungotenendosi alzate la tonaca.

s'č ėdivertito lui, noi, e poi ci ha anche saziati.

sei un genio.

:amen

Ma io che devo fa co sto Dante.Lui, so disperato!
:-)))

:-))) :-))) :-))) l'ottimismo č il sale della vita,dice qualcuno:-)))

ma come si faaaaaaaaaa

a non esssssscere ottimiscti

:-)))