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RE: e mo DuPalle
la seconda che hai detto !!! sono molto cinica e non credo negli impegni sociali espressi in questo modo. Proprio ieri sera ero ad una presentazione di moda, una specie di sfilata. 4 modelle e la più grassa non arrivava a 45 chili, per 1,80 di altezza. taglie 36 / 38 al massimo. I visi erano tristi, sofferenti, come di chi patisce la fame, di chi non sa più ridere. Non credo che mettendo una ragazza anoressica nuda su una copertina sia il modo di combattere uno schifoso malcostume. Gli stilisti sono per il 95% omosessuali, fatti loro certo, ma il problema è che in fondo non amano le donne, checchè ne dicono. Non ci amano, non amano la nostra pancetta, il nostro culo florido, la cellulite, le tette che inevitabilmente dopo i 40 anni guardano in giù anzichè in su. Punto. Noi siamo i loro "manichini", dobbiamo indossare le loro "creazioni" (volutamente fra virgolette) come una stampella. L'abito deve cascare, non deve fare una grinza, non deve arrotondarsi dove noi donne normali abbiamo il culo. E' volgare per loro. Echecazzo !!! a cosa serve una immagine se non a far parlare per l'ennesima volta del solito ex enfant prodige della pubbligità ? che valore sociale ha ? me lo spiegate ? servirà a combattere la anoressia in ragazzine di 15 anni che scimmiottano le icone della moda ? ma non sarebbe più serio esigere una legge che vieti di far sfilare ragazze che abbiano una taglia sotto la 40 ? o continuiamo a menarla con questo made in Italy che oramai arricchisce solo gli stilisti ?
ph9128175
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