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le dinamiche di gruppo
sono ormai alcuni mesi che incrocio, mentre percorre la direzione opposta al mio cammino verso la stazione, un gruppetto di 7 o 8 ragazzini che vanno a scuola.
hanno tutti tra i 14 e i 15 anni, e sono tutti maschi tranne due femmine, probabilmente sorelli di due degli altri compagni di percorso.
si dividono sempre in due gruppetti, poiche' il marciapiede non consente ad un gruppo si' numeroso di procedere tutti insieme.
ebbene, non c'è stato un giorno, che sia uno, che non potessi osservare variazioni rispetto al copione: i maschi procedono rigidi, quasi meccanicamente, con l'occhio sbarrato, catatonico, assonnato. Degli zombie
le femmine, l'occhio vispo, e mai, ma proprio mai, le ho notate star zitte.
parlano con al velocita' di mitragliatrici, di continuo.
ognuna inserita in un gruppetto diverso, mai tra loro.
quando arrivo in prossimita' della comitiva, noto da sempre uno sguardo, nei maschi, che oltre a manifestare le proprieta'sopra descritte, man mano che passano i mesi, c'è anche una punta sempre piu' evidente di odio, quando traguardano, con la coda dell'occhio, massimo sforzo che riescono a fare, le due ragazzine.
a proposito: mai, fino ad oggi, ho sentito o visto parlare un maschio.
questa e' la situazione.
stamattina ho rallentato, perche' ero curioso, avendo visto un ragazzino parlare alla ragazzina, e volevo sapere che diamine le stesse dicendo:
e le ha detto, testualmente: ma voi donne, manco co sta pioggia e co sto freddo vi state un momentino zitte?
ho cominciato a ghignare, ma forte. sono intervenuto e gli ho detto: ragazzi, fatte capace, cristo ci ha fatto nu cazz 'e danno, insanabile.
porta pazienza, che non c'è nessuna soluzione.
il ragazzino l'aha guardata con odio, la ragazzina, che stava continuando a parlare con non si sa chi, imperterrita, e le ha detto: senti, ma perche' non parlate tra voi due, visto che avete tutta questa energia?
e lei, velocissima: quasi quasi lo faremo, visto che io parlo, parlo, e nessuino di voi mi ascolta.
grossa risata mia, a singhjiozzi: ho detto al ragazzino: impara anche qusta cosuccia: tutte le donne dicono smepre agli omini: "Tu non ascolti mai quello che dico". ragazzi, siete fritti.
stavano allontanandosi, e cosi', quello strano ruimore proveniente dal ragazzino non son bene riuscito a capire se fosse una pariolaccia o un amaro singhiozzo.
sono impaziente di vedere, domani, come sara' evoluta la dinamica del gruppo
:-)))
