amore dello zio dante tuo

:bacio

vedi, il fatto e' che se dico a na donna, guardandola negli occhi, quello che ho scritto io, quella manco si accorge che le sto pure guardando le zinne. s'imbambola, la sciura.

perche' son frasi brevi, intense, e dirette

tu sei troppo barocco, alle volte.

efficace, lirico, scrittore di ottima fattura, ma le tue cose si possono dire con altrettanta efficacia di conseguenze delle mie?

accorcia, accorcia, perdio.

condensa. vnataggio e gloria ne trarrai.

topolone

:-)))

....le donne mio caro tesolo...non amano le cose corte...vanno sulle lunghe alle volte si fanno imbalsamare dalle parole...sono come i fiori alla mercé del vento...si piegano ..si dondolano..si fanno accarezzare...violentare dalle raffiche...ma ( e questo é il bello ) non si spezzano...Le donne non amano essere scandagliate .... se inchiodi lo sguardo sul loro corpo penseranno che le vuoi solo "usare" ( che brutta parola )....posa invece l´animo su quello che hanno da donare ( non fisicamente ...quello é il secondo passo )... vedrai che Alba stupenda vivrai...

PS Capperi non sono consigli ( parlavo a me stesso infondo ) :ok

Ahòòòòòòòòòò Dante in du parole tà fregato di nuovo il caro e poetico Willer ahahahahaha

sera voi due piccioncini bellini

:-)))

mah, sai na cosa, mannesse?

secondo me ci son donne che se gli dichi lecose brevi che ho detto iote ce mannano, e biceversa, se gli spari un tema come quello di viller, fanno l'istess.

mi sa chel'errore sta nel categorizzare troppo non solo le persone, ma anche dimenticando il momento.

un momento va benena cosa, e un momento l'altra.

e magari, piu' spesso ancora, vorrebbero parlare loro, e noi dobbiamo ascoltare.

quanto al resto, che te devo di.

capace che viller ci tiene raggione, pero' io continuo a pensare che troppo romanticismo, e tirato per le lunghe, come dice isso, alla fine ti rimedia un bellissimo... spe' che ce sta un disegnetto...

:renna

:-)))