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Popolo degli "anta" fate sentire la vostra voce!

alpha.ED alpha.ED 16/11/2011 ore 16.52.19
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(Nessuno)nuovo governo tecnico

un banchiere , un generale !!!
sarà un governo aritmetico ...sottrattivo
Il risanamento lo pagheranno le fascie deboli del Paese ,quelli con gli stipendi più bassi d' Europa e quelli senza partita IVA .
Per logica...se aumenti il prelievo ad un professionista o ne limiti i guadagni la sua reazione logica sarà l' aumento delle tariffe o della merce nel caso di un produttore , lo stesso vale per il proprietario di case il quale ,per una serie di meccanismi legati all' avere meno agevolazioni fiscali .aumenterà il canone di locazione . Però essendo tutto tracciabile salirà l' inflazione ...
allora meglio prelevare dagli operai ,dagli impiegati in modo rimangono ancorati alla fascia medio-bassa in quanto non possono, di questi tempi rinegoziare lo stipendio e poi numericamente la classe debole è maggioritaria ,quella benestante in minoranza .
Mi auguro, il nuovo governo tecnico , operi veramente con spirito equo ,innanzitutto a partire dalle pensioni , salvaguardando gli anni di contribuzione degli onesti lavoratori italiani ,ripeto i più sottopagati d' Europa ed i più tartassati ...al contrario politici e manager economici i più pagati in Europa ed extraEuropa.
paolodel56 paolodel56 16/11/2011 ore 17.02.50
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(Nessuno)RE: nuovo governo tecnico

@ alpha.ED: Sei un pò pessimista Alpha, però.........la penso esattamente come te! E spero di sbagliarmi, come già successo tante volte................Il discorso PENSIONE mi tocca MOLTO da vicino.
Vioia3 Vioia3 16/11/2011 ore 17.12.34
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(Nessuno)RE: nuovo governo tecnico

@ alpha.ED: Potrebbe esserci anche un'altra soluzione affinchè anche quelli di fascia medio bassa (gli operai e gli impiegati nella tua scaletta) possano salire all'empireo del lavoro, e cioè si licenziano tutti e prendono la partita iva...prendendosi anche il rischio di impresa (tra i quali possiamo contare anche il non riuscire a riscuote i lavori eseguiti) e per loro somma soddisfazione possono prendersi anche la RESPONSABILITA' del lavoro eseguito .....a quasi dimenticavo il lavoro se lo devono andare a cercare da soli....chessò un maestro elementare va casa per casa a raccattarsi i regazzini per fare lezione..... l'impiegato pubblico va casa per casa a proporre una DIA, un UNICO...sapendo bene che se non li fa non si può permettere la 14ma.
Si si puo' cominciare da qui. Tutti con la partita IVA.
Mi auguro che il nuovo governo tecnico faccia davvero un bel ripulisti di tutte quelle spese del pubblico (ahimè anche di impiegati) che gravano esosamente sulle tasche del cittadino....di tutti i cittadini...per esempio si potrebbe iniziare da qui!
alpha.ED alpha.ED 16/11/2011 ore 17.51.21
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(Nessuno)RE: nuovo governo tecnico

@ Viola - nessuno obbliga le persone ad aprire la partita IVA ,nel senso di aprire un' attività in proprio ,in particolare coloro, molti che provengono da famiglie operaie ,cioè non dispongono o disponevano ( riferendomi alla mia età anagrafica) negli anni 70 - 80 di somme di denaro ( attraverso lasciti o vendite di terreni agricoli, eredità , di provenienza famigliare) tali da non poter avviare un' attività professionale e quindi rivolgendosi al mercato del lavoro, in quegli anni molto fiorente . Molti s' improvvisano imprenditori o avviano un'attività lavorativa in proprio ( esclusa la tradizione di famiglia ,inteda come rilevazione e continuazione di un operato già presente in famiglia e con ciò concordo con te),per non dipendere dal "padrone" ora divenuto datore di lavoro e per il semplice motivo aspirano a guadagnare molte somme e puntano a condurre una vita agiata . Infatti per prima cosa dopo qualche lavoretto ,intestano alla ditta l'auto di grossa cilindrata con pagamento rateizzabile e scaricano l'IVA ,naturalmente poi eseguiranno lavori in nero e si avvarranno di lavoratori in nero oltre i tre -quattro aassunti di ruolo ...poi si lamenteranno che devono pagare questo,quello, quest' altro ) . Non sono tutti così ,sia chiaro ma se io e Paolo c' inventiamo di aprire la floricoltura con annessi lavoretti di giardinaggio ,se saremo cauti,previdenti e coscienzievoli probabile otterremmmo un giusto guadagno in base alle prestazioni fornite, risparmieremo per porter investire meglio , per creare un valore aggiunto alla società ...ma se partiamo con belle auto e nel baule secchi e pennelli da pittura ,credo duriamo gran poco ...ed è quello che succede a molti improvvisati imprenditorini ,i quali spesso evadono le tasse ,sebbene siano veramente esose .
Cmq comprendo i problemi inerenti alla categoria dei negozianti o commercianti a volte vittime di tasse comunali inique ed ingiuste ,però con la storia dell' Euro ,molti si sono approfittati fin troppo -vale ancor oggi ragionare con la Lira ,a partire dalla prima colazione per osservare che i prezzi sono raddoppiati .
Il discorso in generale andrebbe discusso, in modo più ampio ad iniziare dalla definizione originaria di capitalismo ben diversa dal sistema attuale dominato da banche e finanziarie le quali controllano le materie prime e le fonti energetiche ,ovvero hanno un potere,un dominio d' intervento incontrollato e naturalmente ci giocano gli speculatori .
Vioia3 Vioia3 16/11/2011 ore 18.07.46
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(Nessuno)RE: nuovo governo tecnico

@ alpha.ED: Anche per lo stipendio di un operaio si ragiona in euro e non più in lire a meno che (e questo non lo so) un operaio prenda € 500,00 al mese che sarebbero grossomodo il 1.000.000 di lire.
Non so dove abiti tu ma qui anche gli stipendi di operai ed impiegati hanno subito quella moltiplicazione dovuta al cambio da lire ad euro.

Ma non è nemmeno questo il problema la colpa non è del commerciante o del professionista e non è nemmeno del cassaintegrato operaio (e anche questo è un vantaggio che i commercianti o i professionisti non hanno a loro nessuno paga la cassa integrazione quando non hanno lavoro, così come a loro nessuno paga i contributi pensionistici e nemmeno hanno un TFR a cui pensare a fine lavoro, come vedi gli operai non sono poi la fascia tanto debole). Il nostro problema più grosso è che abbiamo un bilancio pubblico che non ci possiamo permettere tutto qua.
Poi se vogliamo parlare di economia il discorso è talmente tanto lungo e sono sicura che ne tu e ne io riusciremmo mai a capire fino in fondo tutti i passaggi per cui siamo arrivati a questo punto.
Ah, io non credo a complotti mondiali, ad una casta che governa il mondo etc etc. Di solito è sempre colpa di un qualcosa non tangibile, fino a poco tempo fa c'era Dio (non muove foglia che dio non voglia) ora che la gente ha smesso di credere a Dio "cappuccetto rosso" è necessario trovare qualcos'altro di altrettanto onnipotente ed inconoscibile.
alpha.ED alpha.ED 16/11/2011 ore 18.41.03
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(Nessuno)RE: nuovo governo tecnico

Ma si Viola comprendo il tuo pensiero
certo sarebbe anche da considerare sul piano internazionale il lato umanitario e non solo un mero calcolo matematico .
Iniziamo a ridurre le spese militari ,si riformino gli Enti ,in modo producono
ormai è necessaria una rivisitazione a livello mondiale di norme e politiche si finanziarie ma anche sociali ed etiche .
Se vuoi rivedere il bilancio devi iniziare a sostituire la classe dirigente e tutta la penosa questione delle raccomandazioni sul lavoro, la spintarella per l'amico etc etc e lo spreco inteso come commissioni per grandi opere pubbliche ,consulenze e naturalmente la lotta all' evasione fiscale , in particolare alle società con sedi estere etc etc .
paolodel56 paolodel56 16/11/2011 ore 18.50.23
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(Nessuno)RE: nuovo governo tecnico

Vioia3 scrive:
come vedi gli operai non sono poi la fascia tanto debole

MMMMMMMHHHHHHHHHHHHHHHH........................... :mmm :mmm
Vioia3 Vioia3 16/11/2011 ore 19.22.04
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(Nessuno)RE: nuovo governo tecnico

@ alpha.ED: Sono d'accordo con te sul fatto che siamo andati oltre la nostra capacità di gestire. Per questo motivo non vado oltre il mio orticello perchè oltre nessuno puo' andare, credo che nessuno sia in grado di capire davvero. Non sono d'accordo in merito a "guerre", "malattie", "fame" per quanto cinica possa sembrare sono necessarie a questo pianeta, primo per una selezione naturale che sempre c'è stata e sempre ci deve essere perchè se vogliamo sopravvivere su questa zolla di terra ci dobbiamo adattare ai suoi cambiamenti ed ai suoi voleri e non è detto che chi oggi muore di fame o malattie sia il "gene" destinato a scomparire. Detto sinceramente vedo l'uomo bianco occidentale il più papabile all'estinzione. E poi le guerre sono anche loro per un certo verso necessarie, perchè non ci prendiamo in giro siamo troppi, troppi, troppi per quello che può offrire il pianeta.

Poi rispondo al MMMMMMMHHH dubbioso di Paolo. Quello che ho detto prendilo come una provocazione. Io non parlo dei lavoratori "marci" che sono dall'una e dall'altra parte. Lavoratori indipendenti evasori e parassiti totali oppure impiegati ed operai che sfruttano lo stipendio sicuro per non fare nulla. Credo sia capitato anche a te di vedere un dipendente pubblico tranquillamente a fare la spesa al supermercato durante l'orario di lavoro.
Il mio era solo un voler riequilibrare la bilancia, un dire che il male non è il professionista così come non lo è l'operaio. Certe volte penso che questi conflitti di "classe" siano solo un modo per allontanare il pensiero dal vero problema che non è la gente che lavora. Qualunque sia il lavoro che fa. L'operaio ha nel lavoratore indipendente il "Nemico" da stigmatizzare così come il professionista lo ha nell'operaio "fannullone e comunque retribuito. Sai basta trovare un nemico da combattere per distrarre l0'attenzione dai veri problemi. Io mi chiedo sempre, prima di fare qualsiasi affermazione, a chi giova???
etruscainfiore etruscainfiore 16/11/2011 ore 19.48.40 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: nuovo governo tecnico

Per il momento, Monti non ha svelato le carte.
E' troppo riservato (anche sul nome del cane!)
Calma e sangue freddo!
E' certo che non ci saranno regali per nessuno.
La terapia d'urto e' quasi pronta, ma ancora
sconosciuta.
Un'emergenza nell'emergenza dell'emergenza
sarebbe...... :-(
gatta47 gatta47 16/11/2011 ore 20.11.42
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(Nessuno)RE: nuovo governo tecnico

Monti ha detto durante un intervista che ci saranno sacrifici x tutti e non lacrime e sangue..e che sarà una cosa equa ,x me "equa " vuol dire giusta nel senso che i sacrifici saranno proporzionati al redditto di ciascuno.. :-(
paolodel56 paolodel56 16/11/2011 ore 20.18.14
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(Nessuno)RE: nuovo governo tecnico

Vioia3 scrive:
Credo sia capitato anche a te di vedere un dipendente pubblico tranquillamente a fare la spesa al supermercato durante l'orario di lavoro.

Sì, mi è successo, però mi è capitato più spesso di vedere lavoratori dipendenti stare a casa in mutua senza avere nulla, nemmeno il raffreddore. Mal di schiena........(esempio), poi li beccavano a fare i lavori per ristrutturare la casa............In questi casi, dovrebbero essere i medici ad accertarsi del reale stato di salute di una persona, prima di elargire giorni di mutua con estrema facilità, questo è verissimo. Poi, sotto alcuni aspetti, i lavoratori dipendenti non sono per niente tutelati. Quanti di voi sanno che i dipendenti delle FAMIGERATE Coop ROSSE, non hanno ammortizzatori sociali?
paolodel56 paolodel56 16/11/2011 ore 20.19.20
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(Nessuno)RE: nuovo governo tecnico

etruscainfiore scrive:
E' certo che non ci saranno regali per nessuno

NEMMENO PER NATALE???......... :-( ............(Questo lo si sapeva dall' inizio)..............
alpha.ED alpha.ED 16/11/2011 ore 20.56.14
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(Nessuno)RE: nuovo governo tecnico

Il concetto di equità descritto da Gatta lo condivido ,in quanto etico e corretto .
...e pensare che di etica,giustizia ,governo e cittadini ne discuteva Platone in merito alla corruzione ateniese e al mal governo elencando i filosofi come i più titolati a ricoprire le cariche pubbliche - vabbè ,a quell' epoca non si era sviluppato il concetto di tecnico ( parola legata alla technè -arte)
-sono convinto Platone in una veste moderna avrebbe comunque inserito un qualche sociologo -psicologo-filosofo ,senza portafoglio ,per armonizzare il pensiero della squadra ed estendere il concetto di logos al popolo .
Quello che noi paghiamo oggi e pagheremo nei prossimi anni è un mal governo che dura da 50anni ,con favoritismi,sprechi ,menefreghismo ...altrochè coesione ...siamo un popolo levantino con i pregi umanistici come accoglienza ,ospitalità,passione, modelli di autoarrangiamento ,estrosità e capacità individuali ma abbiamo moltissimi difetti comportamentali ,in particolar modo il mancato senso di responsabilità, etc etc .
gatta47 gatta47 16/11/2011 ore 22.49.13
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(Nessuno)RE: nuovo governo tecnico

alpha.ED scrive:
Quello che noi paghiamo oggi e pagheremo nei prossimi anni è un mal governo che dura da 50anni ,con favoritismi,sprechi ,menefreghismo ...altrochè coesione ...siamo un popolo levantino con i pre


concordo ALPHA...in questi anni tutti hanno mangiato a iosa fregandosene della popolazione ,le iniquità si contano a dozzine , ma gli ultimi 17 anni non si è governato x fare leggi x migliorare gli errori del passato ,anzi si è pensato solo al bene di pochissimi .
Ogni giorno c erano risse ,accuse e non ultimo leggi,emendamenti e quant altro che servivano al presidente del consiglio,la crisi finanziaria c è ed è internazionale ,ma il governo uscente non sè accorto di nulla mettendo l Italia a rischio fallimento ,purtroppo il detto "prevenire è meglio che curare " non era conosciuto da governo Berlusconi ,siamo stati in molti casi lo zimbello d EUROPA..perdendo credibilità e fiducia, :-(

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