@AmberRose60 scrive:
ma penso a servizi di pubblica utilità, fosse anche in ambito del carcere stesso.
Penso a un sostegno psicologico che aiuti a capire perchè ho commesso quel crimine e che mi aiuti a non ripeterlo
Tutte cose che praticamente, ad oggi, non esistono. Ma hai detto che le sbarre devono punire soprattutto e non alleggerire l’animo, dando per assunto che ci sia gente che in galera abbia l'animo più leggero :nono1 affermazione che non ha senso, forse non conosci la realtà carceraria.
Il mio discorso era chiaro e non parlavo delle condizioni di detenzione. Ho detto che è stata modificato un provvedimento legittimo sulla base di un giudizio morale mediatico. E questo non può essere ammissibile. Spero vi pongano rimedio. Non mi frega nulla della tipa e del delitto che ha commesso perché ne faccio una questione di principio: le leggi vanno applicate! Non vi piacciono le leggi? Cambiate le leggi! Non vi piace la costituzione all'articolo 27? Abrogatelo! Così non ci saranno più contraddizioni tra impulso morale e diritto.
se fosse tua figlia quella ragazza di 23 anni uccisa per futili motivi da una sconosciuta scriveresti le stesse cose? Parleresti ancora di stato di diritto o ti sentiresti umiliato e offeso?
Puoi anche non rispondere
Non è che posso anche non rispondere, semplicemente non posso rispondere. Non era mia figlia e io non sono suo padre. Siamo seri.