circe73 scrive:
picchè
In non mi sento ne tumore ne metastasi, e questo volersi accanire sul genere umano sinceramente la trovo una provocazione che lascia il tempo che trova. Si da un po' troppa importanza all'effetto dell'azione antropica su questo pianeta.
Siamo ben lontani dall'estinzione, e avanti pure dovessimo sciogliere i poli e trasformare buona parte della fascia temperata in un deserto l'umanità sopravviverebbe, magari ritornando all'età della pietra, ma se la caverebbe sempre.
Quanto alla riduzione della biodiversità, la natura non fa collezione di figurine, presto le nuove nicchie ecologiche verrebbero ricoperte da nuove specie.
Insomma, la storia dell'autoestinzione della vita non regge.