elnick scrive:
azz Phil non solo ci hai colto con garbo e ironia, ma a vedere quanto rosica la banda dei predellini hai pure toccato un nervo scoperto ...
Sai Elinick, come ho scritto più indietro:
La scuola privata è un diritto? La scuola è un diritto. Quale costituzione stai consultando?
Io quella dove l'art. 33 statuisce, al secondo comma " la Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi"
Al terzo comma il predetto articolo statuisce"
Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato"Io credo che il premier, senza più argomenti, programmni e riforme che non può attuare perchè ha perso per la strada pezzi di maggioranza, per non rimanere travolto e sommerso dagli scandali, dai processi e dalle "relazioni pericolose" con i dittatori del mondo arabo, devo riprendersi una visibilità compromessa.
Vespa, Minzolini, Sgarbi e Ferrara in prima serata faranno la loro parte, ma anche lui deve metterci del suo. Ecco quindi la solita sparata contro i gay, come se l'opposizione avesse sostenuto questo tema. Ecco quindi la sparata contro la scuola pubblica, la scuola dello Stato, da parte di un rappresentante dello Stato, a favore della privatizzazione della scuola, vietata da una norma costituzionale.
Gli elettori abboccano alle fregnacce, lui si riprende un po' di quella popolarità compromessa, sapendo perfettamente che le priorità sono calendarizzate dai processi: prima la riforma della (sua) giustizia, poi se avanza tempo, ci si occuperà di crisi, scuola pubblica, dissoccupazione, rilancio dell'economia, contenimento del debito pubblico, aumento del prodotto interno lordo...