@Azzurro72 scrive:
Ma ricordiamo che l'Islam è una religione di pace... smile
Infatti noi "occidentali" siamo dei pacifisti.
Solo in Iraq, prendendo i dati dal web:
L’operazione Iraqi Freedom costerà la vita ad almeno
150.000 iracheni (tra civili, insorti, poliziotti e militari),
4500 militari Usa e centinaia di cittadini di altre nazionalità, secondo i calcoli del sito...
Il Pentagono ha stanziato quasi
770 miliardi di dollari dal 2003 per le operazioni militari in Iraq, che hanno comportato il dispiegamento in Iraq di 170mila soldati statunitensi dislocati in oltre 500 basi militari. Secondo Linda Blimes, docente di Harvard, vanno aggiunti a questi costi quelli che graveranno sui contribuenti Usa fino al 2055 per pensioni e sussidi ai veterani di Guerra, che la ricercatrice stima tra i
346 e i
469 miliardi di dollari.
Questo solo considerando l'Iraq; non parliamo dell'Afaghianistan e delle varie primavere arabe create molto probabilmente dai servizi segreti occidentali.
Questo modo di fare
crea conseguenze.
Ad ogni azione corrisponde una razione uguale o contraria, ci insegnano in fisica.
Vale anche nella vita.
La nostra.
Chi credi che pagherà il conto delle guerre mosse dagli Usa e anche noi europei che siamo alleati?
Noi.
Sia finanziariamente (l'attuale crisi non è nata per caso) che logisticamente.
Gli attacchi islamici nelle Filippine sono appena delle schermaglie rispetto alle
guerre mosse dai Paesi a maggioranza cristiana.
Probabilmente la vera "reazione" :-( ancora non si è compiuta.
Potrebbe non arrivare; continuando ad
alimentare la paura per l'Islam diventa una certezza.
per me.