...E per forza...I romani ti hanno dato la possibilità di scegliere fra i candidati, ben cinque! Ha vinto il favorito, Marchini, e con una marea di preferenze, ben 1500, circa! Certo, gli abitanti dell' Urbe sono circa 3.000.000, gli ufficiali, ma 1.500 ti basteranno per capire, e scegliere. Secondo, terzo, e quarto, a più o meno 100 voti ognuno di distacco. Poco scarto, pochissimo scarto, per cui, si può dire che, ognuno degli apparenti perdenti, potrebbe essere considerato il papabile, se in possesso di altre virtù superiori, quelle che sono da valutare, ma stavolta senza l' uso delle molto democratiche primarie.
Alla fine, Salvini, dovrai scegliere tu, come avresti potuto fare da subito, senza rompere le scatole ad una alleanza che, partendo in netto svantaggio, già aveva massima difficoltà, in grado di arrivare al traguardo solo se apparente unita, coesa, e materializzata da uomini percepiti capaci, in grado di risolvere i problemi, di suscitare fondata speranza.
Alla fine, a crudo, Salvini, hai voluto apparire lo stratega, l' unico con cuore e mente democratici, quello che ascolta il Popolo, fosse pure quello romano...bene! Mo', Salvini, che cazzo fai!?...(Io lo so)

Alfio Marchini vince la consultazione dei gazebo della Lega a Roma e dà lo spunto a Matteo Salvini per chiedere vere primarie che designino il candidato sindaco del centrodestra. L'imprenditore che si presenta al Campidoglio da indipendente prende 4.534 voti su oltre 15 mila schede e stacca di quasi mille Irene Pivetti, ex presidente leghista della Camera da tempo trapiantata nella capitale. Terzo Francesco Storace con 3069 voti, solo quarto Guido Bertolaso - candidato ufficiale del centrodestra - con 2203. E così il segretario della Lega Salvini, inventore del sondaggio 'Per Roma ora parli tu', già a risultati parziali e con i candidati ancora vicini nei voti, chiede agli alleati Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni le primarie di coalizione. La leader di Fratelli d'Italia, quinta con 955 voti (davanti a Souad Sbai di 'Noi con Salvini', 508), stizzita risponde: "Vogliamo sapere se Bertolaso è il candidato unitario del centrodestra. Basta un sì o un no". L'ex capo della Protezione Civile taglia corto: "Non c'è tempo per discutere sul chi". Come a dire, in campo ci sono già io. Dall'altra parte gli avversari gongolano: "Il centrodestra è nel caos".


Aldilà dei numeri:
1)adesso Salvini se ha le "sfere", porti avanti il nome di Marchini, il più votato.
2)Sempre se ha le sfere, si stacchi da Berlusconi, ormai cotto stracotto e decotto, e vada avanti da solo.
Ma siccome la Lega da sola, non va molto lontano, cosi come Forza Italia, per non parlare di Fratelli d'Italia, a sto punto o insieme, o ognuno per la sua strada, accada quel che accada.


P.s. Salvini ma che combini, ti sei messo contro Berlusconi, e noi ora dobbiamo sorbirci i pistolotti di Zorro, in veste anti-Salvini.
Già non lo si sopportava prima, ma adesso siamo al collasso :hoho

secondo me, suscitare l'interesse anche di un solo romano, per un partito che si chiama "lega nord PER LA LIBERAZIONE DELLA PADANIA" è quantomeno sintomatico...