@aqwmaschio :
tutto questo serve a preparare il terreno a una futura e nemmeno molto lontana eliminazione della previdenza pubblica a favore di quella privata.... ti posto l'opinione di un accademico esperto di risparmio gestito, Beppe Scienza:
"Dare i propri soldi a un fondo pensione o a un piano individuale previdenziale vuole dire rischiare con i mercati finanziari, perché vuol dire avere il risultato legato all'andamento ai titoli azionario obbligazionari".
"Non è opportuno giocarsi la pensione alla roulette dei mercati finanziari - prosegue Scienza -. Nessun prodotto della previdenza integrativa, nessun fondo pensione chiuso, aperto, socchiuso che sia, nessun piano individuale previdenziale o pensionistico, nessuna polizza vita garantisce in potere d'acquisto i soldi messi dal lavoratore. Non è vero che la previdenza integrativa è indispensabile per integrare la propria pensione, che può essere integrata risparmiando, mettendo da parte i soldi, investendoli in qualche maniera e utilizzando quelli. Uno si tiene il Tfr, e quando lo incasserà se vuole lo utilizzerà per una rendita integrativa, tenendosi però la sicurezza del TFR fino a quell'età e non dandola agli sfasciacarrozze del risparmio gestito che gestiscono i fondi pensione. Facendo bene i conti sono tutti da dimostrare anche i presunti vantaggi fiscali. Il famoso vantaggio di pagare al 15 o al 9% di imposta su quanto accantonato, all'inizio della pensione, per un giovane significa un vantaggio di rendimento in termini annui nell'ordine dello 0,5%. Una miseria. Il vantaggio fiscale è divorato dai costi, è irrilevante".
"Il confronto tra fondi pensione e TFR è sempre vantaggioso per il fondo pensione se si considera il periodo positivo - chiosa il professore -, ma se si prende un altro periodo storico, per esempio dal '62 al '82, con un fondo pensione un lavoratore avrebbe perso circa l'80% in potere di acquisto, 81% nel caso delle azioni, quindi avrebbe perso i 4/5. In quello stesso periodo con il TFR avrebbe perso soltanto il 18% che è già molto meglio che perdere l'80 %. La torta della previdenza integrativa è una torta ricca, il consiglio è di evitare tutti i prodotti previdenziali: fondi comuni, aperti, chiusi, piani individuali pensionistici, polizze vita. Tutti da evitare, se uno li ha sottoscritti, interrompere i versamenti, tenersi il TFR. Non affidare i propri soldi a nessuna gestione, non solo alla previdenza integrativa, ma neanche affidarla ai fondi comuni, alle gestioni né italiane né estere, sono uguali, sono scatole nere dove i gestori mangiano, non dico mangiare tutto, ma possono raschiare tanti soldi, con 2,5 di commissioni annue di gestione, è uno sproposito."
http://quifinanza.it/varie/foto/buco-inps-ecco-4-modi-per-realizzare-pensione-integrativa/2949/attachment/i-fondi-integrativi-una-trappola/