@pabloyglorioso scrive:
era lucidissimo e non ha nessuna malattia mentale.
Il giudice ha visionato i filmati ed ha constatato che l'assassino ha operato con estrema lucidità, e con conoscenza evidente dell'uso delle armi, e che se l'evento non si fosse verificato in una caserma, i morti civili sarebbero stati numerosi (questo per ribadire che un soldato ha l'obbligo di mettere a rischio la vita quando è necessario, mentre i civili vanno protetti). Inoltre afferma che non esistono documenti che attestino che l'assassino fosse in cura per malattie mentali.
Giustamente qualcuno dice che nessuno ci assicura che questo uomo abbia un grado di sanità psichica tale da giustificare un trattamento giudiziario comparabile con quello riservato a qualsiasi criminale. Questo si può dire, naturalmente, di qualunque assassino.
Non si deve tuttavia cedere alla provocazione di chi afferma questo non per evidenziare un rischio, ma per sbeffeggiare chi si augura che il giudice abbia ragione. Arrivando ad affermare che l'assassino possa essere considerato innocente.
A noi non interessa. A noi persone normali che gradiremmo non essere ammazzate per strada da persone in cura presso uno psichiatra nella coscienza che chi ci ammazza possa essere considerato da qualche fesso innocente. Noi speriamo che le ipotesi preliminari del giudice, basate su constatazioni di fatto, vengano confermate, con gran delusione del fesso. E gran gioia nostra e delle famiglie degli assassinati.