@nera1965 scrive:
Conosco gli ultrà, sono come le previsioni del tempo e cambiano idea sui calciatori in modo molto rapido.
Se Balotelli avesse fatto le stesse reti di Immobile e il Brescia in zona EL, oggi starebbero tutti a difenderlo per indignazione.
Facciano gli ultrà che è meglio.
Che i tifosi sopra siano mossi da qualche interesse a minimizzare, circa le loro precedenti gesta, (come dice @intermezzo ) non lo metto in dubbio, come non dubito che il rendimento del Balotelli incida sul giudizio che gli stessi ultrà ne danno.
Tuttavia il ragionamento che fanno non è sbagliato.
A mio parere un calciatore è un professionista (tralasciamo che è anche un privilegiato) e, come tale, deve seguire una linea di comportamento.
Non conosco gli episodi che gli ultrà citano, dito medio e macchina fotografica rotta, ma credo che, aldilà del fattore scatenante, avrebbero dovuto essere sanzionati pesantemente, come anche il caso di Verona, dove ha mandato la palla in tribuna.
Siamo difronte ad una situazione in cui da una parte ci sono decine di migliaia di spettatori, tra i quali trovare qualche imbecille è piuttosto facile e, dall'altra parte, ci sono 22 professionisti.
Da questi ultimi mi aspetto un comportamento rigoroso, con due obiettivi: dare il max per la squadra e tenere calmi gli animi.
Gli spettatori possono dire quello che vogliono, il professionista li ignora almeno fino alla fine della partita.
Poi, ma sempre in modo pacato, esprime le sue opinioni e può chiedere che gli imbecilli vengano sanzionati.
Se invece mostri il dito medio, scassi la macchina fotografica del fotografo di turno e spedisci la palla in tribuna non fai che attizzare situazioni già accese di loro e non è da professionisti.
Come ho già detto, la natura ha fornito al Balotelli ottimi piedi, ma è stata avara con la testa