@agos.62 scrive:
Non trova nulla di male che ad Orban siano stati riconosciuti i pieni poteri perché è avvenuto democraticamente...il problema è che anche il fascismo in Italia nacque in modo simile.
Quindi o la Meloni è una ignorante il che non sembra, oppure in realtà approva il fascismo e tutta la sua propaganda di una destra liberale e democratica è solo fuffa.
Non è assolutamente vero.
Il premier ungherese non può aver ricevuto i pieni poteri per via parlamentare.
Questo perché l'Ungheria, Repubblica Parlamentare come l'Italia, ha un sistema istituzionale che prevede la divisione dei poteri.
Il Parlamento ungherese gestiva il potere legislativo, e di questo poteva disporre.
Ma non di quello giudiziario o di quello esecutivo, gestito rispettivamente dalla magistratura e dalle forze dell'orine.
Quindi il Parlamento ungherese, riconoscendo pieni poteri al premier, è andato oltre le sue competenze, trasmettendo allo stesso compiti e funzioni che non erano di sua prerogativa.
La magistratura ungherese non è stata consultata, e non ha dato la sua approvazione.
Lo stesso le forze dell'ordine gestenti il potere esecutivo.
Il confronto con la nomina di Mussolini è improprio perché il Regno d'Italia era una monarchia, non una Repubblica Parlamentare.
Diversi i tempi, diversi i sistemi di governo, diverse le competenze ed i poteri.