@sportyfive : in questi mesi ci hanno propinato di tutto e di più creandone un immensa confusione e senza certezza alcuna l individuo inizia a star male prima mentalmente e di riflesso fisicamente.

Non abbiamo avuto un unica voce che trasmetteva informazioni ufficiali coronare da studi ufficiali bensì uno sciame di notizie a dir poco dirompenti .
In questo teatro vagliare e sentire uno che volendogli male fa l eco ad altri mille grilli parlanti che a loro volta sin stati a mercati,sui protocolli di cura x esempio,che danno può creare?

Nessuno anzi le varie testate scientifiche hanno già da tempo evidenziato lacune di cui però non leggiamo a piena pagina nei siti istituzionali e tanto meno nei siti di informazione tradizionalmente seduti a creare solo caos.

Quindi ti assolvo con formula piena :hoho

@ClUbHoUSeMiLaNo scrive:
I ciarlatani sanno benissimo come manipolare la psiche dei soggetti più fragili. Per fortuna la loro cerchia di adepti è molto limitata, anche se questi si comportano esattamente come i testimoni di Geova, cercando di arruolare sempre più adepti.

O.T.:

Sono anni che i testimoni di sampdoria non mi fermano più per strada e non vengono a citofonarmi.
A vlte ho il sospetto che si siano passati la foto segnaletica con tutti i dati atti ad evitarmi. ;-)

@eaccabbadda : se avessi letto ciò che ho scritto,avresti visto che ho esteso il mio pensiero...quindi mi confermi essere burioni ricciardi pragliasco i tuoi totem intoccabili...tienili tranquillamente,non te li toccherò

@sportyfive scrive:
questo è un estratto del suo curriculumDurante il corso di studi egli ha frequentato in qualità di allievo interno l’Istituto di Patologia chirurgica del policlinico di Bari dal 1982 al 1984.Dal 1985 al 1986 è stato allievo interno dell’Istituto di Anatomia e Istologia Patologica, ove ha svolto attività scientifica di ricerca in Immunoistochimica.Laurea in Medicina e Chirurgia a Bari a 24 anni con pieni voti assoluti, tesi in Anatomia e Istologia Patologica su un suo lavoro scientifico: La displasia epatocellulare: inquadramento nosografico e ricerche sistematiche immunoistochimiche.Nell’anno accademico 87/88 ha svolto attività didattica in Anatomia macroscopica presso l’Istituto di Anatomia umana normale dell’Università degli Studi di Bari.Dal 1986 al 1990 ha svolto attività di ricerca scientifica e attività clinica presso la Cattedra di Allergologia ed Immunologia Clinica , Istituto di Medicina Clinica dell’Università degli Studi di Bari, ove ha tenuto anche vari corsi di Immunologia sull’ipersensibilità al veleno di insetti. Per questo settore, ha anche frequentato uno Stage Universitario presso l’Ospedale Maggiore di Milano.Sempre per quanto riguarda l’ipersensibilità al veleno di Imenotteri, egli ha creato e condotto, presso l’Università degli studi di Bari, il Settore di Diagnosi e Terapia per l’Ipersensibilità al Veleno di Imenotteri, promuovendo un rapporto di collaborazione con l’Istituto di Rianimazione dell’Università degli studi di Bari, ove conduceva la delicata desensibilizzazione con veleno d’insetti dei pazienti a rischio di reazioni anafilattiche mortali, argomento in cui è stato pioniere nella Struttura Universitaria Barese.Dal 1990 al 1995 ha svolto attività di Medico Interno presso l’Istituto di Clinica Medica II dell’Università degli Studi di Bari.Specializzazione in Allergologia ed Immunologia Clinica a Bari a 27 anni, con 50/50 e lode, tesi sull’attività clinico-scientifica: “Allergia al veleno di Imenotteri – Stato dell’arte e studi preliminari”, di cui Rainò si è occupato per vari anni presso la Cattedra di Allergologia ed Immunologia Clinica dell’Università di Bari.Specializzazione in Medicina Interna a Bari a 33 anni, con 50/50 e lode, tesi su: “Indagine epidemiologica su un campione di 458 pazienti di osservazione allergologica, con particolare riferimento agli aspetti atopici nella patologia respiratoria”.Diploma di Medico Omeopata presso la LUIMO di Napoli, Corso Triennale di Metodologia Sperimentale Clinica Terapeutica Omeopatica a 39 anni.Diploma di perfezionamento annuale di Metodologia e Pratica Clinica Omeopatica presso la LUIMO a 40 anni, tesi finale su “Prescrivibilità del rimedio omeopatico, ritorno dei sintomi e metastasi morbose: uno studio su 600 casi clinici ed i suoi insegnamenti per il futuro dell’umanità.

" il tampone si fa introducendo un grande cotton fioc in una narice e poi nella'ltra e lo STESSO tampone si introduce nel cavo faringeo"il luminare
e l'altro che ascolta abbocca come una sarragna

@tsunami1998 : fa più ridere che altro, rendersi conto che qualsiasi voce fuori dal coro viene sistematicamente bocciata per preconcetto..ciò non significa che si debba prendere per oro colato tutto,ma neanche quello che viene imposto dalle fonti "autorevoli" a libro paga delle farmaceutiche

@VioIa21 : roba vecchia gia letta.
Il futuro a vedrà la donna al potere che si unirà alla razza nera,creando il super uomo da prestazione.

Voi siete una razza superiore molto più intelligente sell uomo scimmia attaccato ai valori materiali.

@eaccabbadda : stiamo parlando la stessa lingua? ho forti dubbi,anzi certezze che sia così

@sportyfive scrive:
è interessante notare come qualunque virgola errata espressa da persone che per preconcetto non dicono quello che si vuole sentire sia sufficiente e screditarli,

se avessi avuto preconcetti non avrei avviato il video,ora se a te va bene ed è sufficiente l'illustrazione del tizio su come si fa il tampone sei tu che te lo devi tenere bello stretto
io passo sicuramente

@tsunami1998 : e allora lo vedi che se ti impegni alla fine la pensi come me...:nono1

@sportyfive : hai pure citato importanti finti scientifiche a sostegno.
Aspetta che qualcuno mostri gli articoli che parlano dell approssimazione percentuale dell esame e dopo se ne riparla.
Di questo ne parlo per averlo già letto.Sul fatto della contaminazione del tampone posso dirti solo che mi mancava.