@TeSdrumo2 scrive:
non serve dimostrarlo.... basta leggerti.... ti fissi su dettagli e perdi di vista la visione d'insieme
se uno dice che un tal libro ha avuto innumerevoli ristampe, tu intervieni a specificare che non sono innumerevoli in quanto quantificabili....
insomma il più delle volte parli senza dire niente, quindi è meglio che taci, ometto palloso
Vedi, se una affermazione è vera diventa facile dimostrare tale veridicità.
Se non ne sei capace mica è colpa mia se spari balle.
La visione di insieme è appunto solo una visione, sono i particolari a renderla verosimile o meno.
Un individuo in giacca e cravatta Armani potrebbe apparire come persona seria e rispettabile, ma non sarebbe male controllare anche le scarpe, il dopobarba che usa e l'orologio che porta al polso.
Magari quella giacca e quella cravatta gliela hanno prestata per una cresima o un matrimonio mentre in realtà l'individuo è un cafone della periferia sub urbana.
Allo stesso modo un individuo lacero, dalla barba lunga e dall'odore non certo gradevole potrebbe apparire come un qualsiasi clochard privo di cultura ed educazione, questo se ci si ferma alla semplice visione di insieme.
Dialogando con lui potresti però scoprire trattarsi di individuo di profonda cultura ed educazione che si è ridotto in quel modo per motivi suoi che non desidera rivelare.
Quindi se tu apprezzi la superficialità non commetti alcun reato, chiunque ha il diritto di essere superficiale, ottuso o pressapochista.
Però non può pretendere che tutti lo siano altrettanto.
In conclusione nessuno ti proibisce di limitarti alla visione di insieme se non sei in grado di andare oltre, ma non pretendere che tutti condividano i tuoi stessi limiti.