@65nic scrive:
mi riferivo a questo
in sunto: "tutti devono rispettare la legge!"
Sono presupposti che reputo importanti.
Ma ne ho omesso uno che non esito a definire fondamentale.
Se oggi riconosciamo legittimità aduna o più azioni che esulano i binari della Legge in nome della carica istituzionale o del sostegno popolare si verrebbe a creare un precedente disastroso nei confronti della legalità e della democrazia.
Un atto esulante la legalità o conforme ad ipotesi di reato comporta invariabilmente un soggetto che viene danneggiato da tale atto, un soggetto giuridicamente definito come parte lesa.
Se oggi legittimo un reato nei confronti di terzi perché tali terzi mi stanno sulle palle o perché sono un grande tifoso di chi tale reato lo ha commesso verrà prima o poi il momento in cui al posto dei terzi sopra citati come parte lesa ci sarò io.
Ma in questo caso non potrò rivendicare giustizia perché l'autore del reato che mi ha danneggiato riveste una carica istituzionale o perché gode di un grande sostegno popolare.
In pratica legittimare un reato o l'ipotesi dello stesso in base a simpatie personali è un presupposto atto a demolire qualsiasi presupposto di legalità giustizia e democrazia.