@Nordlibero scrive:
L'uomo aggredito dal marocchino non è andato ad ammazzarlo dopo aver letto il suo curriculum..
L'omicida leghista è andato a cercarlo.
Lo ha fatto con in tasca una pistola.
Tale arma era carica, senza sicura e col colpo in canna.
Trovatolo lo ha provocato.
Dopo è partito il proiettile.
Quest'ultimo ha ucciso la vittima.
Chi è il responsabile di tale omicidio?
I comunisti?
I terroni?
I ROM?
I negri?
I magistrati politicizzati?
La valuta unica?
Oppure un pazzo assassino che gioca al pistolero solitario in una città dove abita gente civile?
Se un individuo gira armato con l'arma pronta all'uso in cerca di bersagli sui quali usarla è uno psicopatico asociale e disadattato pericoloso per la mia incolumità e per quella di chiunque altro.
La vittima non aveva mai ucciso nessuno.
Il suo assassino invece si.
Tu sei come lui.
Uno psicopatico asociale e disadattato la cui presenza in qualsiasi luogo mette a rischio l'incolumità altrui.
Accettare ciò che si è rappresenta una manifestazione di dignità.
Tu non lo hai fatto.
Non lo ha fatto nemmeno l'omicida leghista.
N.B.: Su quest'ultimo è stata richiesta la conferma di arresti domiciliari preventivi per evitare il rischio di inquinamento delle prove o di reiterazione del reato.
Questo dimostra che anche la magistratura si è resa conto della pericolosità di un simile psicopatico disadattato.