@BI.PA scrive:
Dalmazia Istria non erano territori tedeschi.
Lecito chiedersi come si fa a non saperlo
Non mi riferivo a questioni territoriali ma a semplici esecuzioni sommarie, quali furono le foibe.
I titini erano tra i vincitori.
Le forze armate di occupazione, da quelle italiane a quelle tedesche e ungheresi, erano allo sbando.
Vi erano civili tedeschi nei territori ai confini col reich e cittadini ungheresi nei territori ai confini con l'Ungheria.
Contro costoro non vennero posti in atto gli stessi metodi di esecuzione di massa adottati nei confronti degli italiani.
Non vi fu la stessa repressione e discriminazione nei loro confronti, come accadde con i civili italiani.
Il maresciallo Tito ed i suoi seguaci si intestardirono contro questi ultimi.
Non a livello territoriale ma a livello etnico, linguistico e umano.
Mi sono posto il perché.
Perché intestardirsi contro gli italiani più che contro gli altri invasori?
Cosa ha differenziato il regime di occupazione italiano da quello tedesco e ungherese?
Cosa ha portato i titini a odiare gli italiani più di quanto fosse lecito odiare tedeschi e ungheresi?