@Frank.Castle63 scrive:
Non mi riconoscere una mira che non posseggo.
Per romperti i coglioni dovrei usufruire dell'ausilio di potentissimi strumenti ottici.
Sono bersagli troppo piccoli.
Comunque riassumendo hai commesso quattro errori o, se vogliamo, quattro inesattezze:
1° La ghisa non è un Ferro ma una lega.
2° Il Ferro è un elemento base, non una lega.
3° Il Ferro non fonde a 1.500 gradi ma a 1.538 gradi centigradi.
4° Il ferro non è elemento atto alla combustione, come non lo è alcun metallo.
Ora, da buon destricolo cosa hai fatto a fronte delle inesattezze di cui sopra?
Hai manifestato la dignità di riconoscerle scusandoti per i tuoi errori?
Oppure hai cercato di giustificarle in forma rozza e volgare come da tua indole?
Ti sei mai chiesto perché le industrie che producono i metalli a base ferrosa si chiamano acciaierie?
Non sarà mica perchè partendo dal ferro, elemento base, producono acciai?
Infatti il ponte che è bruciato non fatto con il ferro ma con l'acciaio, quale non ne ho la minima idea.
Ma certamente è un acciaio.
Il ferro leggo che brucia, sembra incredibile ma è così.
Tuttavia ci devono essere particolarissime condizioni che in natura non esistono, ma soprattutto, per far bruciare una trave di acciaio, che ne so, 1 cm x 10 mi parrebbe che si debba creare una situazione impossibile da costruire, puoi capire trovarla naturalmente.
Se le temperature superano i 1600 o 1700 °C il metallo diventa più fluido ma, certamente, non prende fuoco.
Puoi alzare la temperatura quanto vuoi, al massimo, esagerando, evapora ma non brucia.