@c.ioccolatino111 scrive:
"gli errori sono sempre perdonabili, se si ha il coraggio di ammetterli."
Tu non hai ammesso il tuo errore quando hai affermato che a provocare la caduta del regno longobardo furono le legioni romane.
Non hai ammesso il tuo errore quando hai esposto che il Gran Consiglio del Fascismo, organo consultivo competente ad esporre pareri non vincolanti, sollevò Benito Mussolini dal suo incarico.
Potrei continuare fino a Natale (il prossimo naturalmente, non questo che è già troppo vicino) ma il succo è sempre lo stesso:
Non hai mai manifestato la dignità di riconoscere un tuo errore.
Hai sempre cercato scuse per giustificarli, siano queste improbabili (come quando hai dichiarato che il tuo intervento nel quale mescolavi omosessuali, pedofili, pederasti, prostituzione minorile ed atti di libidine da parte di sacerdoti nei confronti di minori lo avevo scritto io) o semplicemente ridicole.