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RE: Fenomenologia spicciola dei no vax
Questa pandemia ci sta opprimendo ormai da un paio di anni. Lo ricordate qual era l'anno scorso il principale timore che circolava presso gli scienziati impegnati nella ricerca contro questo virus?
Era che contro questo virus non si riuscisse a trovare il vaccino! Ebbene, invece il mondo della scienza ci è riuscito, e anzi di vaccini ne abbiamo a iosa, e li si sta anche distribuendo nel mondo con altalenante successo. Le infezioni, i morti ci sono ancora, ma è proprio grazie ai vaccini che la tragedia non ha assunto quelle proporzioni catastrofiche delle antiche pandemie dei secoli scorsi, quando a venire travolte erano intere fette di umanità. Provate soltanto per un momento a immaginarvi quale sarebbe stato il quadro della situazione mondiale se non si fosse stati in grado di approntare i vaccini.
Riporto qui appresso, compincollato tal quale, quanto ebbi occasione di scrivere altrove un anno fa, quando ancora non si era certi che la ricerca scientifica sarebbe riuscita a mettere a punto dei vaccini efficaci:
"Sono soprattutto i giovanissimi a prendere sottogamba questa malattia.
Hanno capito che loro non rischiano molto se dovessero contagiarsi, e in cuor loro pensano chissenefrega dei vecchi.
Però molti di quei giovanissimi verranno beffati proprio dalla malattia che a causa della loro spavalderia diventerà più probabile che si beccheranno.
Quei giovani sul virus hanno capito tante cose ma non quella più importante, e cioè che su questa malattia non ci hanno ancora capito molto nemmeno i medici stessi.
Ebbene, fatevi spiegare alcune cosette che pare finora siano sfuggite ai più. Nelle nostre mucose ospitiamo da secoli altri coronavirus parenti di quello responsabile dell'attuale pandemia. Ricordate Cristoforo Colombo nel 1492? Nelle mucose di Cristoforo Colombo e dei suoi marinai vi erano dei coronavirus che però da generazioni erano divenuti innocui e causavano ormai soltanto dei banali raffreddori, né più né meno che altre famiglie virali quali i rhinovirus e gli adenovirus. Ma quegli stessi coronavirus ormai innocui per Colombo e gli spagnoli furono micidiali per gli amerindi, causandone lo sterminio, per cui morirono a decine di milioni. Il coronavirus responsabile del Covid ha di pericoloso il fatto che è nuovo, appena arrivato, e solo da pochi mesi questo virus si è accomodato nei nostri corpi di esseri umani e neppure i medici hanno la minima idea di come si comporterà in futuro. Abbiamo provato a curare questa nuova malattia coi farmaci antivirali che adoperavamo con altre patologie e purtroppo abbiamo avuto molte delusioni, scoprendo di non disporre di una cura efficace e sicura. A parte il Remdesivir e il desametasone e poco altro siamo ancora quasi disarmati davanti alla malattia che comunque adesso affrontiamo con più calma e fiducia. Qual è il punctum dolens che i giovanissimi spavaldi ignorano?
I giovanissimi ignorano che anche i medici stessi sono “ignoranti” su questa malattia, e lo ammettono apertamente! Sarebbe ora di avvertirli del pericolo che corrono, altri ci stanno provando, cerco di farlo anche io in breve.
Dunque, quando viene detto che qualcuno si è beccato il Covid ma è asintomatico, cosa significa esattamente? Significa per caso che uno ha una febbricola insignificante oppure perfino che non ha proprio nessun sintomo? No, non significa questo. Significa che è positivo per una malattia nuova di cui sappiamo ancora quasi niente. Facciamo qualche esempio di ipotesi per analogia, gli esempi 1 e 2 da considerarsi come ipotesi di scuola:
ipotesi1 Questo virus che causa il Covid potrebbe comportarsi come l’herpesvirus che causa l’herpes simplex, lo sfogo al labbro che ogni tanto compare e poi scompare e ricompare, denotando momenti di abbassamento della sorveglianza immunitaria, virus che non se ne andrà mai più dal nostro organismo, e che alcune ricerche ritengono tra le possibili concause remote dell’Alzheimer;
ipotesi2 Questo virus potrebbe comportarsi come i virus che causano le epatiti, con non pochi soggetti paucisintomatici ma con la prospettiva negli affetti dall’epatite C di sviluppare una ventina di anni dopo o una cirrosi o un carcinoma del fegato;
ipotesi3 Questo virus potrebbe causare forme ricorrenti e tendere a cronicizzarsi, e non sono da escludersi sorprese spiacevoli per chi oggi viene mandato a casa rassicurato oppure che dopo una forma non severa di decorso morboso si sente dire di essere “guarito” e tornato negativo, una sorpresa che in realtà non dovrebbe tanto sorprendere è che non pochi contagiati di oggi siano destinati a trovarsi in futuro in una condizione di insufficienza respiratoria, e questa sembra qualcosa di più di un’ipotesi di scuola, stando a ricerche come la seguente: https://www.grupposandonato.it/news/2020/maggio/radiografia-torace-coronavirus
Quindi ragazzi, state in campana, e se dei vecchiacci di casa vostra non ve ne frega nulla, pensate alla pellaccia vostra, che i medici non sanno come dirvelo che su questa malattia stanno ancora brancolando nel buio. Siate prudenti, il Covid NON è una forma di influenza, non è nemmeno rubricabile come una malattia respiratoria, è una malattia sistemica che colpisce soprattutto i piccoli vasi e sta ancora cercando una sede ottimale e definitiva per insediarsi nel nostro organismo. E per finire, badate che nonostante il gran parlare dei tanti vaccini che stanno competendo a chi arriva primo, non è nemmeno sicuro che si riuscirà a trovare presto un vaccino davvero efficace e sicuro. Ricordatevi infatti che per tanti virus che girano da tempo, per esempio quello citato dell’epatite C e il virus dell’AIDS, i vaccini non si sono ancora trovati."
20473550
Questa pandemia ci sta opprimendo ormai da un paio di anni. Lo ricordate qual era l'anno scorso il principale timore che...
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19/11/2021 23.58.21
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