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di destra, di centro o di sinistra... non importa. Discutiamo "civilmente" dell'operato dei nostri politici.

Frank.Castle63 18/09/2023 ore 20.32.21 Ultimi messaggi
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(Nessuno)Scuola: repressione per insegnare il rispetto

Scuola, Meloni: "Con riforme voto in condotta e sospensione torna rispetto"

Il Consiglio dei ministri ha approvato alcune riforme sulla scuola. Sul voto in condotta si è stabilito, tra le altre cose, che la sufficienza genererà automaticamente un debito. Lo studente dovrà quindi recuperare a settembre con una verifica che avrà come oggetto i valori costituzionali. Altra novità riguarda la sospensione. Chi sarà allontanato da scuola per più di due giorni, dovrà partecipare ad attività di volontariato. "Con la riforma del voto di condotta e della sospensione riportiamo la cultura del rispetto nelle scuole, e rafforziamo la autorevolezza dei docenti", ha commentato Giorgia Meloni.

"Ringrazio anche il ministro per l'Istruzione e il merito, Giuseppe Valditara, per aver portato in Cdm due riforme particolarmente urgenti e sentite. La riforma della istruzione tecnico professionale è di particolare importanza. Si tratta di una riforma che rende competitiva la filiera della istruzione tecnica e professionale trasformandola in un percorso formativo di serie A e collegandola con il mondo del lavoro e dell'impresa. Offriamo così importanti opportunità lavorative ai nostri giovani e rendiamo più competitivo il nostro sistema produttivo". Così il premier Giorgia Meloni ha, secondo quanto si apprende, aperto il Consiglio dei ministri che si è tenuto a palazzo Chigi. "Con la riforma del voto di condotta e della sospensione riportiamo la cultura del rispetto nelle scuole, e rafforziamo la autorevolezza dei docenti. È anche questa una svolta molto attesa dalla società italiana", ha aggiunto.

Torna il voto in condotta alle medie Il governo ha dato il via libera al disegno di legge che riforma gli istituti tecnici e professionali e stabilisce la revisione disciplina in materia di valutazione del comportamento degli studenti a scuola. Il comportamento degli studenti a scuola diventa strumento contro gli atti di violenza e bullismo. Il voto in condotta avrà più importanza nella valutazione complessiva di uno studente, verrà ripristinato alle medie e inciderà sui crediti per l'ammissione all'Esame di Stato.

Con la riforma si stabilisce poi che l'assegnazione del 5, e quindi la conseguente bocciatura, potrà avvenire anche a fronte di comportamenti che costituiscano gravi e reiterate violazioni del Regolamento di Istituto. L'assegnazione del 6 per la condotta genererà un debito scolastico, nelle scuole superiori, in materia di Educazione civica, che dovrà essere recuperato a settembre con una verifica sui valori costituzionali e i valori di cittadinanza.

Quanto alla sospensione, fino a 2 giorni non prevederà l'allontanamento dalla scuola ma al contrario le lezioni in classe, più impegno e più studio. Qualora la sospensione superi i 2 giorni, lo studente dovrà svolgere attività di cittadinanza solidale presso strutture convenzionate, attività che potrà proseguire se lo stabilirà il consiglio di classe.

La riforma degli istituti tecnici Per quanto riguarda invece la riforma degli Istituti tecnici e professionali, l'obiettivo è l'avvio, dal 2024/2025, di una sperimentazione in larga scala del modello 4+2, percorsi quadriennali più due ulteriori annualità negli Its Academy (potrà coinvolgere fino a un massimo del 30% di istituti tecnici e professionali del territorio). Sarà utilizzata una metodologia "on-the-job", con un massiccio utilizzo della formazione pratica. Un aspetto nuovo - sempre secondo quanto si apprende - è il concetto di "campus tecnologico-professionale", che coinvolgerà istituti tecnici e professionali in un percorso unico e integrato. Questo prevede l'ingresso di docenti ed esperti dal mondo del lavoro, contribuendo a un'offerta didattica più varia e applicata.

Fonte: https://www.msn.com/it-it/notizie/politica/scuola-meloni-con-riforme-voto-in-condotta-e-sospensione-torna-rispetto/ar-AA1gTjig?ocid=msedgntp&cvid=c8d14a6091dd4409fb8d4c17c8204113&ei=53

Lecito quesito:

Stante che note sul registro, insufficienze in condotta o sospensioni sono misure repressive atte a punire un episodio dopo che questo si è verificato e non a prevenirlo, il rispetto lo si insegna tramite repressione e minacce?
8649258
Scuola, Meloni: "Con riforme voto in condotta e sospensione torna rispetto" Il Consiglio dei ministri ha approvato alcune riforme...
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18/09/2023 20.32.21
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Solog2 Solog2 18/09/2023 ore 20.42.57 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

@Frank.Castle63 :

Aspettiamoci, in un crescendo rossiniano, bacchettate sulle nocche con nerbo di bue e
ceci sotto le ginocchia.

Il che porterà al rispetto massimo delle autorità e non solo quelle scolastiche.

Non ci sono parole !
20740201
@Frank.Castle63 : Aspettiamoci, in un crescendo rossiniano, bacchettate sulle nocche con nerbo di bue e ceci sotto le ginocchia....
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18/09/2023 20.42.57
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Frank.Castle63 Frank.Castle63 18/09/2023 ore 20.56.54 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

@Solog2 scrive:
Aspettiamoci, in un crescendo rossiniano, bacchettate sulle nocche con nerbo di bue e
ceci sotto le ginocchia.

Il che porterà al rispetto massimo delle autorità e non solo quelle scolastiche.

Non ci sono parole !


Voglio raccontarti un episodio che dovrebbe insegnare molto.

Molti anni fa, quando ero ancora studente universitario, mi capitò di uscire con un paio di colleghi insieme ad un docente con il quale l'indomani avrebbero dovuto sostenere un esame.
Seduti al tavolo abbiamo iniziato a parlare del più e del meno, fin quando il docente non iniziò a portare il discorso su alcuni argomenti vertenti su temi compresi nell'esame che i miei colleghi avrebbero dovuto sostenere l'indomani.
Io ascoltavo, ogni tanto intervenivo, a volte facevo qualche domanda o invitavo ad un approfondimento.
E così la serata è andata avanti fino a quando non venne il momento di rientrare.
L'indomani mattina accompagnai i miei colleghi per assistere al loro esame, in modo da valutare la mia personale preparazione visto che la stessa materia avrei dovuto darmela qualche mese dopo.
Il docente chiamò il primo dei due, gli fece alcune domande, poi lo invitò ad andare lasciando il suo libretto per la convalida dell'esame e la valutazione (voto) dello stesso.
Il mio collega rimase stupito e chiese al docente come mai non gli chiedeva nient'altro (in effetti tutto il suo esame era durato meno di mezz'ora).
Il docente, con un leggero sorriso, gli fece notare che il resto glielo aveva già detto la sera prima mentre erano seduti allo stesso tavolo, ed era abbastanza per valutare la sua preparazione.
In parole povere approfittando del contesto aveva provveduto a porre sotto esame gli studenti in una situazione dove lo stress, l'emozione o l'imbarazzo non avevano accesso e lo stesso studente era abbastanza rilassato da mostrare la sua reale preparazione senza ostacoli causati da ingerenze emotive o nervose.
Ecco, questo è un docente che sento di rispettare senza alcuna preclusione, e si è guadagnato tale rispetto senza far uso della sua autorità e dell'arbitrio che poteva esercitare.

Credo non ci sia altro da aggiungere.
65nic 65nic 18/09/2023 ore 22.15.43 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

chiedo scusa ma, tutto sommato, non mi sento di criticare questo provvedimento.
non voglio essere polemico, ma esprimere il mio pensiero e leggerne altri.
poco tempo fa ho visto uno dei tanti video di questi ragazzi che si comportano male nei confronti del professore.
mi è sembrato che il prof non avesse armi per combattere questa mancanza di rispetto.
ci devono essere delle conseguenze per questo tipo di comportamenti! sopratutto adesso che i ragazzi hanno questi telefoni che (ritengo colpa dei genitori) hanno imparato ad usarli male.
per contro penso anche che la cosa piu saggia sarebbe l'insegnamento dell'educazione civica fin dalle elementari, ma non come "gioco" ma trattandola come una materia seria!!
ricordo che ai miei tempi l'ora di religione o di musica veniva presa come ora di "vacanza" "inutile"

apprezzo l'esempio portato da frank...
purtroppo non tutti gli insegnanti sono cosi.

quando parlo di rispetto non intendo "... verso il professore" intendo rispetto a prescindere verso chiunque piu grande, piu piccolo o coetaneo.

quindi l'unica pecca che vedo in questo provvedimento è che hanno pensato solo alla repressione e non alla eliminazione del cattivo comportamento.
il problema potrebbe essere che, visto che i ragazzi si sentono "intoccabili" potrebbero rifarsi sui professori fuori dalla scuola
20740245
chiedo scusa ma, tutto sommato, non mi sento di criticare questo provvedimento. non voglio essere polemico, ma esprimere il mio...
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65nic 65nic 18/09/2023 ore 22.17.22 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

"leggerne altri" per capire dove posso aver sbagliato
ma in maniera civile senza insulti o improperi
Frank.Castle63 Frank.Castle63 18/09/2023 ore 22.23.01 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

@65nic scrive:
chiedo scusa ma, tutto sommato, non mi sento di criticare questo provvedimento.
non voglio essere polemico, ma esprimere il mio pensiero e leggerne altri.
poco tempo fa ho visto uno dei tanti video di questi ragazzi che si comportano male nei confronti del professore.
mi è sembrato che il prof non avesse armi per combattere questa mancanza di rispetto.
ci devono essere delle conseguenze per questo tipo di comportamenti! sopratutto adesso che i ragazzi hanno questi telefoni che (ritengo colpa dei genitori) hanno imparato ad usarli male.
per contro penso anche che la cosa piu saggia sarebbe l'insegnamento dell'educazione civica fin dalle elementari, ma non come "gioco" ma trattandola come una materia seria!!
ricordo che ai miei tempi l'ora di religione o di musica veniva presa come ora di "vacanza" "inutile"

apprezzo l'esempio portato da frank...
purtroppo non tutti gli insegnanti sono cosi.

quando parlo di rispetto non intendo "... verso il professore" intendo rispetto a prescindere verso chiunque piu grande, piu piccolo o coetaneo.

quindi l'unica pecca che vedo in questo provvedimento è che hanno pensato solo alla repressione e non alla eliminazione del cattivo comportamento.
il problema potrebbe essere che, visto che i ragazzi si sentono "intoccabili" potrebbero rifarsi sui professori fuori dalla scuola


Ma infatti la mia critica andava ad un provvedimento mirato esclusivamente ad interventi repressivi nati a seguito di un evento più o meno grave nei confronti del personale docente, di quello ausiliario o dei regolamenti scolastici.
Ma un provvedimento mirato alla repressione dovrebbe essere consequenziale ad altro provvedimento atto ad insegnare agli studenti il valore del personale con cui relazionano, delle regole quotidiane all'interno dell'istituto scolastico e delle nozioni che il luogo provvede a somministrare.
Ma se ci si limita a punire senza insegnare che valori come l'educazione, il rispetto o la socializzazione sono doni che arricchiscono per tutta la vita si riconosce altresì il fallimento dell'istituzione scuola.
Le punizioni non insegnano il rispetto ma solo l'astio.
unvecchietto unvecchietto 19/09/2023 ore 06.55.28 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

@Frank.Castle63 scrive:
Ma infatti la mia critica andava ad un provvedimento mirato esclusivamente ad interventi repressivi



non vedo nulla di repressivo, avere un 6 in condotta significa che come minimo hai ucciso un compagno di scuola, il 6 non esiste in condotta, della mia infanzia scolastica non ne ricordo nessuno nelle mie classi e fuori, comunque prima di arrivarci bisogna averne combinate talmente tante che personalmente lo retrocederei direttamente alla classe precedente senza aspettare la fine dell anno scolastico.
Non dobbiamo pensare che esiste sempra una repressione fredda da parte di deve far rispettare certe regole,in questo caso degli insegnanti,
uno scolaro puo' essere indisciplinato senza togliere nulla alla sua capacita' intellettiva, potrebbe saltare sui banchi e fare le pernacchie agli insegnanti ed essere intelligentissimo e diventare un domani uno scienziato, ma se dai fastidio al tuo prossimo non va bene.
20740279
@Frank.Castle63 scrive: Ma infatti la mia critica andava ad un provvedimento mirato esclusivamente ad interventi repressivi non...
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Nemo.1972 Nemo.1972 19/09/2023 ore 11.27.11 Ultimi messaggi
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PerplessoRE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

Al di là del 6 in condotta il problema grave è che gli alunni non hanno più rispetto per i professori e se vengono ripresi durante le lezioni, valutati con voti bassi e bocciati alla fine dell'anno in numerosi casi sono comparsi i genitori a malmenare i docenti, con vere e proprie spedizioni punitive! Questa è la follia che ci troviamo a vivere nella scuola moderna...genitori che dopo la bocciatura dei figli ricorrono al Tar per farli promuovere e spesso vincono le cause!
20740340
Al di là del 6 in condotta il problema grave è che gli alunni non hanno più rispetto per i professori e se vengono ripresi...
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eaccabbadda eaccabbadda 19/09/2023 ore 12.16.49 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

@Frank.Castle63 scrive:
Meloni: "Con riforme voto in condotta e sospensione torna rispetto"

fine del bullisimo e dei ragazzini violenti .
problema risolto
socrate666 socrate666 19/09/2023 ore 12.22.19 Ultimi messaggi
socrate666 socrate666 19/09/2023 ore 12.34.08 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

SONO VIZIATI,LAZZARONI,PREPOTENTI NON STUDIANO FANNO ALTRE COSE
Valkiria2.0 Valkiria2.0 19/09/2023 ore 12.39.13 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

Ma cosa vogliamo da un centro destra , che a fatto tagli su tagli nella scuola pubblica , adesso arriva la Giorgia ed cosa fa vuole risolvere il problema con il voto di condotta , , , :many :many :many %-)
excristian1977 excristian1977 19/09/2023 ore 13.40.48 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

@unvecchietto scrive:
non vedo nulla di repressivo, avere un 6 in condotta significa che come minimo hai ucciso un compagno di scuola, il 6 non esiste in condotta, della mia infanzia scolastica non ne ricordo nessuno nelle mie classi e fuori, comunque prima di arrivarci bisogna averne combinate talmente tante che personalmente lo retrocederei direttamente alla classe precedente senza aspettare la fine dell anno scolastico.
Non dobbiamo pensare che esiste sempra una repressione fredda da parte di deve far rispettare certe regole,in questo caso degli insegnanti,
uno scolaro puo' essere indisciplinato senza togliere nulla alla sua capacita' intellettiva, potrebbe saltare sui banchi e fare le pernacchie agli insegnanti ed essere intelligentissimo e diventare un domani uno scienziato, ma se dai fastidio al tuo prossimo non va bene.



analisi perfette
excristian1977 excristian1977 19/09/2023 ore 13.41.51 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

@65nic scrive:
chiedo scusa ma, tutto sommato, non mi sento di criticare questo provvedimento.
non voglio essere polemico, ma esprimere il mio pensiero e leggerne altri.
poco tempo fa ho visto uno dei tanti video di questi ragazzi che si comportano male nei confronti del professore.
mi è sembrato che il prof non avesse armi per combattere questa mancanza di rispetto.
ci devono essere delle conseguenze per questo tipo di comportamenti! sopratutto adesso che i ragazzi hanno questi telefoni che (ritengo colpa dei genitori) hanno imparato ad usarli male.
per contro penso anche che la cosa piu saggia sarebbe l'insegnamento dell'educazione civica fin dalle elementari, ma non come "gioco" ma trattandola come una materia seria!!
ricordo che ai miei tempi l'ora di religione o di musica veniva presa come ora di "vacanza" "inutile"

apprezzo l'esempio portato da frank...
purtroppo non tutti gli insegnanti sono cosi.

quando parlo di rispetto non intendo "... verso il professore" intendo rispetto a prescindere verso chiunque piu grande, piu piccolo o coetaneo.

quindi l'unica pecca che vedo in questo provvedimento è che hanno pensato solo alla repressione e non alla eliminazione del cattivo comportamento.
il problema potrebbe essere che, visto che i ragazzi si sentono "intoccabili" potrebbero rifarsi sui professori fuori dalla scuola



concordo
Frank.Castle63 Frank.Castle63 19/09/2023 ore 16.25.38 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

Domanda spontanea:

Ma prima di punire chi non si comporta bene non sarebbe il caso di insegnare a comportarsi bene e successivamente punire solo chi continua a non comportarsi bene?
65nic 65nic 19/09/2023 ore 19.09.33 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

ecco perche parlavo di rispetto assoluto!
ecco perche ritengo che, la soluzione finale deve essere l'insegnamento del rispetto verso CHIUNQUE.
noi diciamo sempre e ci hanno sempre insegnato di avere rispetto "per i grandi"
questo è l'insegnamento sbagliato! il rispetto lo si deve dare a chiunque sia piu grande o piu piccolo.
anche i ragazzi meritano rispetto dai "piu grandi".
ecco perche dicevo: ben venga questo provvedimento ma resta monco senza un contributo nell'insegnamento.
in questo modo, punendo solamente, senza far comprendere ai ragazzi il motivo profondo per cui vengono puniti, si rischia che venga percepito come "violenza gratuita" e non giustificata.
65nic 65nic 19/09/2023 ore 19.12.33 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

aggiungo inoltre che le sole punizioni non hanno mai cambiato le cose, invece l'insegnamento le puo far cambiare, magari fino al punto che un giorno questo provvedimento potra essere eliminato!
Frank.Castle63 Frank.Castle63 19/09/2023 ore 21.23.49 Ultimi messaggi
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(Nessuno)RE: Scuola: repressione per insegnare il rispetto

@65nic scrive:
aggiungo inoltre che le sole punizioni non hanno mai cambiato le cose, invece l'insegnamento le puo far cambiare, magari fino al punto che un giorno questo provvedimento potra essere eliminato!


Un piccolo particolare che reputo fondamentale:

Se da insegnante correggo dei compiti in classe e metto un brutto voto a Carletto affermando che il suo compito è pieno di errori, senza però specificare quali questi siano e cosa avrebbe dovuto esporre per essere nel giusto, dimostro di essere un pessimo insegnante.
Quasi sicuramente al successivo compito Carletto ripeterà tutti o almeno buona parte degli errori precedenti, ma la colpa non è sua, è mia, perché da insegnante non gli ho spiegato quali fossero gli errori che aveva commesso nel compito precedente e come avrebbe dovuto procedere per evitarli.
Lo stesso per il rispetto.
Se nessuno mi spiega come esso si manifesta e come fare a coltivarlo come faccio a comprenderlo?
E come faccio a comprendere i motivi che hanno portato l'insegnante a punirmi?
Lecito a quel punto pensare che l'insegnante è uno stronzo ed io, da studente, ho tutto il diritto di disprezzarlo ed agire contro di lui in un modo o nell'altro.

Spero di essere stato chiaro.
20740585
@65nic scrive: aggiungo inoltre che le sole punizioni non hanno mai cambiato le cose, invece l'insegnamento le puo far cambiare,...
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19/09/2023 21.23.49
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