@socrate666 scrive:
ASSOLTA DALLA GIP VALLA
Una assoluzione nasce al termine di un confronto giudiziario.
Questo segue all'iscrizione del soggetto denominato come imputato presso il registro degli indagati ed alla conclusione delle indagini preliminari.
Successivamente le parti in causa espongono al collegio giudicante i riferimenti iscritti agli atti come elementi ai quali viene riconosciuto valore probante.
La valutazione di tali elementi consentirà al collegio giudicante, organo competente all'emizzione della sentenza, di sottoscrivere quest'ultima allegando alla stessa le relative motivazioni.
- Un G.I.P. non possiede la competenza per emettere una sentenza.
- Una sentenza giudiziaria viene sottoscritta dai membri del collegio giudicante, organo collegiale.
Quest'ultimo non è mai stato costituito, non ha mai ricevuto l'incarico di valutare le accuse a carico della Rackete e non ha conseguentemente emesso alcuna sentenza nei suoi confronti.
- Non esiste presso la cancelleria di alcun foro una sentenza a carico di Carola Rackete da parte della Magistratura Italiana.
- Eventuale sentenza di assoluzione (mai redatta nei confronti di Carola Rackete) e concessione di grazia non sono sinonimi.
- Il tavolino del bar dello sport o la sede del club di ultras della curva sud non sono sedi competenti all'insegnamento di cognizioni legislative o giudiziarie.