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Spettacolo e lobbies...a vojja!... hai visto il linciaggio subito da Povia quando ha cantato le...
@Messicanoss8 : ..sue canzoni che altro non esponevano che la verità?
A suo tempo, ma era forse una censura, dovendo sceglierne una, + motivata e comprensibile, fu "cazziata" anche la Carrà col suo ombelico fuori ed il ballo "Tuka tuka" (come lo ricordo chiaramente!...la TV in sala in b/n e lei col ballerino che si abbassavano toccandosi sui fianchi!) nel 1970...cazziata ma non cacciata, ovvio...cosa che nacque e merì lì, xò, non come oggi che ci sono autentici ostracismi.
...anche canzoni, sempre, come "Dio è morto" (Nomadi/Guccini), sempre verso il 1970...non trasmessa dalla RAI e non fatta eseguire in spettacoli...ma il disco vendette mica male... Il bello, è che la radio vaticana lo trasmise, perché Paolo VI capì il reale significato del testo!!!...i politici ed i "pensatori" DC, no!...ah ah ah!
E Morandi?...1968, "C'era un ragazzo che..."...canzone penso assai nota, parla di uno che viveva libero e sereno ma viene mandato a morire per Saigon (...o per Kiev?...non ci vedi analogie?)... Censura totale: ma al juke box suonava tutto il giorno, e nei negozi i 45 giri erano esauriti!
...ma si dirà "eh...erano altri tempi, la DC alleata degli USA ed iper cattolica più della stessa Chiesa censurava a dx e a manca, era una "italietta" piccolo borghese e bigotta... come se oggi non vigesse un diverso ed assai + soffocante neo-moralismo!...
Ai tempi erano divieti confinati a poche cose: l'esibizione del nudo, le allusioni al sesso (anche "je t'aime moi non plus...," canzone del 1976 incisa in Francia, da noi si cercò di censurarla non trasmettendola via RAI...ma erano giusto nate le radio libere (07/1976, legge sulla libera emissione radio e tv via etere), e del resto come per altri brani le vendite del supporto fisico andarono a gonfie vele.
Sesso e condanna della guerra imperialista americana, ecco alla fine cosa venne additato...per il resto, eravamo molto più liberi di oggi di parlare ed agire...
....ah...ancora, nel 1978 esce "Tu" di U.Tozzi...il passaggio che dice "...il mio letto è forte e tu/pesi poco di più/della gomma piuma tu..." lo sentii di persona attaccare da due commentatori, uomo e donna, i quali dissero che "insomma, le canzoni fanno troppe allusioni alla vita intima"... Nessuna censura, però...
Ma ben dici...erano altre persone, gente vera, ai tempi: la censura, o condanna, invero poca cosa rispetto ai veri massacri mediatici di oggi, al ritiro di vecchi romanzi, alla cancellazione di film scomodi dai palinsesti (ecco xkè mi tengo stretti i mei DVD e VCR), alimentava semmai un vivace confronto, al punto da stimolare proprio ciò che si voleva impedire... Erano anni di reale, aperto e concreto progresso civile, non su temi assurdi ed utopici, ma sui reali sentimenti e desideri del popolo.
Parli di lobbies della canzone...ed i film odierni?...Insipidi, si legge ad ogni passo la distorsione apportata dal "politicamente corretto"...un linguaggio artefatto, persone di razza scura o gay o lsb in ogni fotogramma, tutto palesemente forzato e noioso, dialoghi irreali, situazioni assurde...
ph20824799
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