Burian87 scrive:
3) La strada evolutiva umana quindi ha visto il passaggio da una dieta completamente a base di frutta a una dieta che per necessità si è evoluta verso la caccia e la pesca (a causa della scomparsa della frutta). Tuttavia nonostante questo l'uomo doveva ancora assumere molte vitamine pure da frutta e radici, perchè non siamo mai diventati capaci di produrre VITC
Da questi ragionamenti si deduce che il DNA e l'organismo umano di oggi, figlio di quel processo evolutivo, sia basato su un alimentazione che deve essere ricca di vitamine (frutta e semi), direi 70% dell'alimentazione. L'altro 30% doveva derivare da saltuarie grosse cacce di gruppo (carni e pesci). Solo in seguito è nato l'allevamento (latte e derivati, uova) ancora dopo l'agricoltura avanzata (pane, pasta, pizza, dolci).
Seguendo il ragionamento l'uomo dovrebbe mangiare frutta e carne (pesce incluso), saltuariamente uova e latte, potrebbe fare a meno di pane, pasta, pizza e tutti gli amidi e i dolci
Tu sai cosa significa la parola "onnivoro"?temo di no se non scriveresti queste percentuali insensate...L'onnivoro a differenza dei carnivori,frugivori ed erbivori ha la capacità di poter mangiare quello che vuole senza limitazione...Ad esempio l'orso bruno mangia vegetali al 90% ma se volesse o per un motivo o per un altro potrebbe anche mangiare solo cibi animali senza aver alcun problema di salute perchè il suo organismo è adatto per assumere sia vegetali sia animali...Dunque se l'uomo è onnivoro come mai non può mangiare tutta la carne cruda che vuole?
Questo è scritto su wikipedia:
Sebbene vi sono casi sporadici in cui degli animali erbivori si nutrono di sostanze animali (ad esempio la lepre artica, che a volte mangia le carcasse degli animali presi nelle tagliole), così come di animali prettamente carnivori che si nutrono di sostanze vegetali (come lupi e gatti, che spesso mangiano steli d'erba per facilitare la digestione), la classificazione della dieta di un animale come "onnivora" non si basa sull'assunzione sporadica di sostanze diverse da quelle presenti abitualmente nella dieta. Un carnivoro che mangi per un lungo periodo di tempo unicamente sostanze di origine vegetale, così come un erbivoro che si nutra per un certo periodo di tempo di sostanze di origine animale, riporteranno sicuramente deperimento e danni alla salute (vedasi il caso della BSE), mentre un onnivoro può indifferentemente mangiare senza danni per la salute sia vegetali sia carne.http://it.wikipedia.org/wiki/Onnivoro